MALLES VENOSTA
S. Spada Pintarelli
(ted. Mals im Vinschgau)
Cittadina dell'Alto Adige, situata in alta val Venosta (prov. Bolzano).La straordinaria importanza strategica di M. fu dovuta alla sua posizione, [...] illusionistico', costruita per lumeggiature sovrapposte di derivazione tardoantica; il maestro dei ritratti, cui si Venezia tridentina, Roma 1934, pp. 27-40; G. de Francovich, Arte carolingia ed ottoniana in Lombardia, RömJKg 6, 1942-1944, pp. 113- ...
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Akhmīm
K. Kuhlmann
Antica capitale della IX prov. dell'Alto Egitto, situata sulla riva est del Nilo (km. 500 ca. a S del Cairo). Il nome arabo A. risale, attraverso il copto Scmin/Khmin (gr. ΧέμμιϚ; [...] (Die Chroniken, 1857) fa presupporre l'esistenza di sontuosi edifici tardoantichi o bizantini; in relazione a ciò, nel sec. 6°, Reisebriefe aus Ägypten, Strasburg 1895.
W. G. Bock, Sull'arte copta: i tessuti copti (in russo), Moskva 1897.
R. ...
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MERIDA
A. Arbeiter
MÉRIDA (lat. Emerita Augusta)
Città della Spagna occidentale, situata nell'Estremadura, nella prov. di Badajoz, sulla riva destra del fiume Guadiana alla confluenza del rio Albarregas.Con [...] coperta da lastre di pietra, analogamente all'architettura tardoantica dello Ḥawrān siriano.La Reconquista non restituì l Ordax, Salamanca 1988, pp. 410-457; P. de Palol Salellas, Arte y arqueología, in Historia de España Menéndez Pidal, a cura di J. ...
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EMBRUN
G. Barruol
EMBRUN (lat. Eburodunum)Centro della Francia sudorientale (dip. Hautes-Alpes), posto in un punto di passaggio obbligato, su di un sito fortificato naturalmente, lungo l'itinerario [...] ruolo di primo piano nella regione delle Alpi meridionali in età tardoantica e nel Medioevo fino all'epoca moderna (Barruol, 1969; molto restaurata, che costituisce una rara testimonianza dell'arte vetraria del Sud-Est della Francia. La sobria ...
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Algarve
C. Torres
Regione del Portogallo, la più meridionale del paese, confinante a N con l'Alentejo. A partire dal sec. 5°, con la disgregazione dell'Impero romano, l'A. - sebbene parte del regno [...] plastico che sopravvisse al disfacimento della cultura tardoantica. Fra le grandi villae della zona Peres, Historia de Portugal, I, Barcelos 1928.
A. de Lacerda, Historia da Arte em Portugal, I, Porto 1942.
J. Puig i Cadafalch, L'art visigothique et ...
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ROMANINI, Angiola Maria
Antonio Cadei
Storica dell'arte, nata a Legnano il 26 febbraio 1926. Dal 1972 è professore ordinario di Storia dell'arte medievale all'università di Roma ''La Sapienza'', dove [...] ma spostò ben presto i propri interessi all'architettura e all'arte del tardomedioevo, con contributi sulla storia dell'architettura lombarda dal filone degli studi della R. è l'arte fra età tardoantica ed età carolingia e l'irrompere di una ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] Il r. di spoglie si riscontra già nell'architettura tardoantica, sin dall'età della Tetrarchia, innanzitutto a partire 29-72; G. Belloni, Sculture d'età classica dei musei d'arte di Milano rilavorate in epoche posteriori, in Studi in onore di Aristide ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] all'interno di aule di culto, e ampiamente studiati dagli storici dell'arte. Il contributo dell'indagine archeologica appare determinante invece per i periodi tardoantico e altomedievale, quando le fonti attestano la diffusa presenza di edifici ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] nega il diritto a un sistema di valori proprio e quindi a un tempo proprio. La letteratura e l'arte cristiana tardoantica e medievale dovranno risolvere il problema molto complesso di rappresentare nel significante (non solo mediante simboli) fatti e ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] spagnolo, si rifece a un probabile modello di età tardoantica e visigota. L'abbazia di Fleury nella valle della , presentava un senso più rigoroso della forma e legami con l'arte di quei territori della Francia sui quali si estese nel 1154 il ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...