Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] da, Id., La fine del mondo antico, Milano 1988; Società romana e impero tardoantico, a cura di A. Giardina, 4 voll., Bari 1986; P. Brown, Buondelmonti, in Rivista dell’Istituto d’Archeologia e Storia dell’Arte, s. 3, 24 (2001), pp. 83-253.
78 ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] . Ensoli, I colossi di bronzo a Roma in età tardoantica: dal Colosso di Nerone al Colosso di Costantino. A Tra i più recenti quello di F. Bisconti, Monumenta picta. L’arte dei Costantinidi tra pittura e mosaico, in Costantino il Grande, cit., ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] . Quaderni, 17); D.J. Stanley, Santa Costanza: History, Archaeology, Function, Patronage and Dating, in Arte medievale, n.s., 3 (2004), 1, pp. 119-140; M. Andaloro, L’orizzonte tardoantico, cit., pp. 53-86, cat. n. 1.
36 P. Zanker, B.C. Ewald, Mit ...
Leggi Tutto
VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] ). Nel primo procedimento, che veniva usato sin dall'epoca tardoantica, con l'aiuto di una canna da soffio veniva formato la posizione di queste v. rispetto alle opere della c.d. arte di corte poiché non sono in pratica consevate v. dipinte parigine ...
Leggi Tutto
UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] Pinacoteca Naz.), di un tipo già noto in epoca tardoantica, accostabile a quella proveniente probabilmente dal tesoro di , sec. 6°; Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte), connessa a un manico dritto e liscio (cucchiaio da Galognano, sec. 6 ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] persona intelligente lo sa: tutto ciò è un’impostura fabbricata ad arte, e tutti i profeti di Dio e dei Suoi servitori Zos., II 28-30.
19 Sulla tradizione ostile a Costantino in epoca tardoantica si veda T. Canella, Gli Actus Sylvestri, cit., pp. 23 ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] . con Cristo Helios della necropoli vaticana e nel m. tardoantico della nicchia con il dio Silvano nei Mus. Vaticani. Sebbene 1969, pp. 17-52; B. Brenk, I primi mosaici d'oro dell'arte cristiana, Tavolozza 38, 1971, pp. 16-25; I. Andreescu, Torcello I ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] Castelseprio nel 1965. Relazione provvisoria, Rassegna gallaratese di storia e d'arte 25, 1966, pp. 69-76; id., Gli scavi a Castelseprio . 475-499; S. Mazza, P.G. Sironi, La chiesa tardoantica di S. Maria di Castelseprio, in Studi in onore di Ferrante ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] E dell'edificio arcaico, sotto uno strato di rovine d'un quartiere industriale tardoantico e bizantino, si trovano: un tempio della metà del V sec. a del suo passato e nel quadro più vasto dell'arte delle province orientali dell'Impero. Più che l' ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] insieme con Roma, il più importante centro monumentale del mondo tardoantico e medievale, costituendo inoltre per lunghissimi periodi il più vasto non quelle della sistematica sottrazione di opere d’arte, la riconquista della capitale da parte degli ...
Leggi Tutto
tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...