arterioscleròsi Complesso delle modificazioni morfologiche e strutturali di tipo degenerativo delle arterie (perdita di elasticità, ispessimento uniforme della parete ecc.) che si instaurano in modo graduale, [...] con il progredire dell'età, provocando in genere disturbi della circolazione sanguigna con complicazioni di vario tipo, torpore o decadimento mentale, e altri fenomeni che possono essere diversi da soggetto ...
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(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] . K. Zülch e al., New York 1977, vol. i, p. 253; G. Weber, Morfologia e morfogenesi delle lesioni parietali, in Arteriosclerosi, Milano 1977; R. F. Furchgott, Role of the endothelium in responses of vascular smooth muscle, in Circ. Res., 53 (1983), p ...
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Medico e neurologo tedesco (n. Bendorf, Renania Palatinato, 1849 - m. 1926). Noto per aver raccomandato l'uso dello iodio nell'arteriosclerosi e del bromo nel trattamento di alcune malattie nervose (epilessia, [...] insonnia). Tentò anche una sistemazione scientifica della grafologia, nella sua opera: Die Schrift: Grundzüge ihrer Physiologie und Pathologie, 1879 ...
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Medico francese (Mulhouse 1840 - Parigi 1919). Insegnò clinica medica a Strasburgo e, dal 1870, a Nancy occupandosi di anatomia patologica e compiendo ricerche sulle manifestazioni nervose del tifo, sugli [...] effetti dell'arteriosclerosi, sul respiro di Cheyne-Stokes. Negli studî sull'ipnotismo, dopo aver definito l'ipnosi come "un semplice sonno, prodotto dalla suggestione, con implicazioni terapeutiche", nel 1886 scisse il binomio ipnosi-isteria negando ...
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Le forme più frequenti di cancrena sono quelle arteriosclerotiche, quelle nella malattia di Buerger e quelle da embolia arteriosa.
La cancrena degli arti da arteriosclerosi può essere dovuta a un progressivo [...] ridursi del calibro dei vasi più piccoli per ispessimento dell'intima o per occlusione di un'arteria periferica da un trombo formatosi in corrispondenza di una placca arteriosclerotica dell'aorta e passato ...
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Patologo belga (Halle 1846 - Lipsia 1928). Professore di anatomia patologica a Giessen, poi a Marburgo e infine a Lipsia; socio straniero dei Lincei (1903). Descrisse il corionepitelioma, fece importanti [...] ricerche sull'asma bronchiale, sull'arteriosclerosi, sull'atrofia giallo-acuta del fegato e su molti argomenti di patologia generale (cicatrizzazione, infiammazione, ecc.). ...
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VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] la vita prima che si sia svolto l'arco del suo fisiologico decorso e in alcuni casi molto prematuramente.
L'arteriosclerosi non colpisce tutti quanti i distretti che in casi rari di "malattia arterio-arteriolo-sclerotica" (R. Reitano); di solito ne ...
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Forma di psicosi acuta caratterizzata da un grave offuscamento della coscienza, disorientamento spazio-temporale, disturbi della percezione, amnesia residua lacunare. Può intervenire nelle più diverse [...] condizioni morbose: dopo un accesso epilettico, durante uno stato tossico, nell’arteriosclerosi cerebrale, nei traumi cranici. ...
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Emorragia nella compagine del midollo spinale che insorge in seguito a trauma, con o senza frattura vertebrale, o spontaneamente per sforzi fisici e nelle condizioni che determinano bruschi aumenti di [...] pressione: preesiste in genere un’alterazione anatomica dei vasi midollari (lue, arteriosclerosi). Le emorragie hanno sede per lo più nella sostanza grigia centrale. I sintomi sono il dolore improvviso a livello della zona lesa, spesso con ...
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Emorragia bronco-polmonare, detta anche emoftoe. Avviene per rottura di vasi sanguigni dei bronchi o degli alveoli polmonari in seguito a processi morbosi di varia natura dell’apparato respiratorio (tubercolosi, [...] bronchiti, cisti da echinococco, ascesso o gangrena polmonare) o circolatorio (infarto del polmone, vizi mitralici, arteriosclerosi dei vasi polmonari). Lo sbocco sanguigno può avvenire senza alcuna causa occasionale o in seguito a colpi di tosse e ...
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arteriosclerosi
arterioscleròṡi (o arteriosclèroṡi) s. f. [comp. di arteria e sclerosi]. – In medicina, il complesso delle modificazioni morfologiche e strutturali di tipo degenerativo delle arterie (perdita di elasticità, ispessimento uniforme...
arteriosclerotico
arterioscleròtico agg. e s. m. (f. -a) [der. di arteriosclerosi] (pl. m. -ci). – Connesso con l’arteriosclerosi: demenza a.; che, o chi, è affetto da arteriosclerosi.