CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] assicurate per sempre (ibid., p. 155). Si profila un liberalismo che dell'eredità della rivoluzione fa proprio soltanto ciò che d filosofia; dissertazioni sulle istituzioni, leggi, costumi e arti dell'Italia preromana; miti, leggende, profezie; brani ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] " la trattazione di artificio e parole, il C. individua l'origine della materia nella natura, nel caso e nelle arti (sia liberali sia meccaniche). Ancora una volta il C. si affretta a indicare nei "fonti topici" quegli schemi assoluti con cui ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] un giorno firmato la voce nella sua Enciclopedia Italiana di scienze, lettere e arti (XXXI, 1936, pp. 140 s.).
Treccani, con 100 lire in tasca la fine della guerra) aderì all’Associazione dei liberali di Milano, di cui divenne l’anno successivo ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] dove si affermò anche come uno dei capi del liberalismo moderato della regione. Fra il '47 e il ela medicina italiana del suo tempo, in Atti e mem.dell'Acc. di scienze, lettere ed arti di Verona, s. 4, XII (1911), pp. 307-398; Id., La giovinezza di ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] l'abito sacerdotale. Per tutta la vita sarebbe stato un convinto liberale laico, e insieme un fermo credente.
Nell'ottobre 1832 il F ; Venezia, Istituto veneto di scienze, lettere e arti; Filadelfia, Historical Society of Pennsylvania. Cfr. inoltre ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] e spaesamento. Di idee politiche moderate e liberali, lesse la guerra (e specialmente gli G. M., in Tempo, 16 maggio 1940; G. Bottai, Fronte dell’arte, in Le Arti, febbraio-marzo 1941, pp.153-158; G. Raimondi, Cartella di disegni: G. M., ibid ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] riflessioni intorno a quest'idea centrale: le lettere, le arti, la cultura acquistano un valore solo in quanto sono azione , di Pio IX, che senz'esser stato "uomo di parte", né "liberale", era già vicino, dopo sei mesi di saggio e benefico governo, a ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] ibid., pp. 73-83; Il cardinale E. C. e le antichità e belle arti, ibid., pp. 84-101; I. Rinieri, C. nella sua vita privata, ibid 230 s., 243 e passim;J. Lefion, Restaurazione e crisi liberale (1815-1846), in Storia della Chiesa dalle origini..., XX, 2 ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] e di Ascoli Piceno. Parlando "Delle scuole industriali popolari d'arti e mestieri", il B. sostenne l'urgenza di un di una politica di repressione, i motivi profondi della svolta politica liberale che andava maturando.
Nei primi anni del secolo il B. ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] alle rivoluzioni, dalla Restaurazione ai primi moti liberali: tutti momenti che egli visse in proprio, 27, pp. 21 ss.; Id., Fortuna e sfortuna di M. C., in Piazza dellebelle arti, 3, (1953-1954), pp. 92-95; C. Richardson, The London Autograph of "The ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...