CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] è, per lo scultore, un periodo di intensa attività nei maggiori centri del Veneto: a Padova, per la chiesa di S. e critica, Milano-Napoli 1955; G. C. Argan, Il Tasso e le arti figurative, in Torquato Tasso, Milano 1957, pp. 209-26 (specie p. 212 ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] Erano certo ben note le sue maniere concilianti, la sua maggiore elasticità mentale. Ma in effetti si era ormai ad una Goethe ed il Principe di Caramanico, in Atti della R. Accademia di scienze lettere ed arti di Palermo,s. 4, I (1941), pp. 104-111. ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] di Carlo (14 sett. 1429) gli succedette il fratello maggiore (fratellastro) del M., Galeotto Roberto. Dopo la morte , S.P. M. e L.B. Alberti, Cesena 2000; Il potere, le arti, la guerra. Lo splendore dei Malatesta (catal.), a cura di R. Bartoli - A ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] sul Seicento", promossa dalla rivista Valori plastici e alimentata dai maggiori artisti e critici italiani del tempo (e a cui il di Roma - il comando alla Direzione generale delle antichità e belle arti di Roma, città in cui restò fino al 1939, con l' ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] il carnevale e l'autunno 1762, al momento della sua maggiore inventività. Nell'aprile di quell'anno il Goldoni si era "L'augellino belverde", in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, CXLII (1984), pp. 427-446; R. Turchi, Un solitario, C ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] 'immagine dell'attore come affascinante compendio di tutte le arti, come vertice dell'espressione e della creatività dell'uomo del '600, è già un'attrice celebre, una delle maggiori fra le giovani attrici di professione, spesso al centro di polemiche ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] del C., quelli in cui l'autore poté dedicarsi con maggior tranquillità e ancora sotto la grande ombra di un'accademia virtuosi, esclusi "li tinti d'infamia et i professori dell'arti meccaniche, eccettuati gli ingegneri che stanno a' servigi de' ...
Leggi Tutto
D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] Roma, Bibl. d. Ist. d. Encicl. Ital., A. De Alisi, Le arti figurative nella Venezia Giulia e nel Friuli, ms. [sec. XX], s. v.).
con il linguaggio corrente; così fu anche, sebbene con maggiore audacia, nel disegno per un monumento ai caduti di Dogali ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] sin dal 1798-99, quando questi era presso lo Stato maggiore del gen. Championnet), congiura in cui i Philadelphes ebbero gran fatto socio dell'Accademia Italiana di Scienze Lettere e Arti di Livorno) e sollecitò a questo scopo ripetutamente i ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] in parte ne furono un superamento ma che, in parte anche maggiore, ne mantennero condizioni e limiti. Quando il D. la frequentò egli mantenne costante un'attenzione per la letteratura e le arti: scrisse versi, fu cultore di Dante e della tradizione ...
Leggi Tutto
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...