Com'è chiaramente indicato dalla composizione della parola (Διὸς κοῦροι), sono costoro gli eroi figli di Zeus. In numero di due, Castore (Κάστωρ) e Polluce (Πολυδεύκης), insieme con Elena, andata sposa [...] l'altro relativo alla morte del bronzeo gigante Talos nell'isola di Creta, per intervento dei Dioscuri e per le artimagiche di Medea. Soggetto questo ispiratore di una delle più perfette pitture vascolari attiche del secolo V, nel cosiddetto vaso di ...
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VALERIO Flacco (C. Valerius Flaccus Setinus Balbus)
Cesare Giarratano
Poeta latino, forse nato a Sezze, nella Campania. Della sua vita si sa solo quello che si ricava dal suo poema, cioè che apparteneva [...] Eeta e il fratello Perse è una novità introdotta da lui per fare rifulgere l'eroismo di Giasone e giustificare il suo ricorso alle artimagiche di Medea dopo il tradimento di Eeta: di più il poeta ha avuto modo d'inserire un catalogo di popoli e la ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] fecondo. Tolosa (1879-81) gli conferisce il dottorato nelle arti e la cattedra, prima straordinaria poi ordinaria, di filosofia, che B. ha trattato nei dialoghi morali e nelle opere magiche in modo che non è facile ritrovare il filo dell'unità ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] magico-esoterici, che permearono anche la rinascita della matematica, dell’astronomia, della medicina e delle arti iniziati l’energia irrazionale della volontà di cui si nutrono le arti, la poesia, la musica. Il ritorno alla metafisica era presente ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] ). Delle cose che toccano lo spirito, alcune sono nocive, come i vizi; altre sono vane, come gli onori e le artimagiche; altre sono utili, come le virtù e le scienze oneste, nelle quali consiste la perfezione dell'uomo. Quanto alle scienze oneste ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] in cui si legge a proposito della predicazione di san Paolo agli Efesini: "Molti di coloro che avevano praticato le artimagiche, portarono i loro libri e li bruciarono alla presenza di tutti: il loro valore fu stimato cinquantamila dracme d'argento ...
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Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] raccolti da missionari ed esploratori, dove il confine tra uomini e animali parlanti si perde nella fantasia e nelle artimagiche. Le testimonianze dirette più importanti sul Regno del Congo ci vengono dall’opera di un missionario italiano, Giovanni ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] di sangue dal naso, lo portò da una specie di maga, a Murano. Ne uscì guarito, ma questa precoce esperienza di artimagiche lo turbò profondamente. Passato sotto la tutela dell'abate Alvise Grimani, fratello di Michiel, il C. verso i nove anni fu ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] Salomone la magia 'lecita', esercitata successivamente anche da altri profeti. È lui che sottomise i jinn dopo essersi appropriato delle artimagiche e in Iran la sua figura fu associata a Jamshīd, anch'egli esercitante un potere sui dèmoni. Sempre a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] un certo stadio del testo, l’autoritratto si completa con la notizia che, appreso del divieto della chiromanzia e di altre artimagiche deciso da Sisto V nel 1586, Della Porta aveva gettato nel fuoco («vulcano») le carte in argomento. Ora però (siamo ...
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magico
màgico agg. [dal lat. magĭcus, gr. μαγικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di magia o della magia, che si riferisce alla magia o è proprio della magia: arte m., arti m.; riti m., cerimonie m.; formule m.; scongiuri, esorcismi m.; operazioni...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...