FUTURISMO
Filippo Tommaso Marinetti
. Movimento artistico-politico svecchiatore, novatore, velocizzatore, creato da F. T. Marinetti a Milano nel 1909. Le sue idee fondamentali furono così enunciate [...] sorgente di emozione, quindi di stile, estendendo la sua plastica a quello che la nostra rozzezza barbara ci ha fatto sino suo Teatro magnetico (Gran Premio alla Esposizione internazionale delle arti decorative di Parigi) presenta lo spazio come l' ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] dei suoi figli dànno un largo sviluppo all'elemento plastico. In Sardegna come in Sicilia, forme toscane si , anche dorato 2131; lavori per usi industriali o di laboratorio e utensili per arti e mestieri d'oro e di platino 33; id., d'argento 48; altri ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] questi aspetti di un secolo profondamente drammatico accompagnano e spiegano il mutamento che avviene nel linguaggio formale delle artiplastiche, scultura e pittura. Vi sono, naturalmente, aspetti diversi nei varî luoghi e nei varî momenti; ma il ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] repertorio di pietra levigata comprendeva profonde ciotole, piatti poco profondi e sostegni fenestrati incisi, mentre le artiplastiche includevano figurine fittili zoomorfe e pendenti geometrici levigati di osso, pietra e conchiglia. Con lo sviluppo ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] , in AA.VV., Aquileia e l'Alto Adriatico (A.A., 1), Udine 1972, pp. 78 s. (pp. 59-89), L. Beschi, Le artiplastiche, pp. 375 s.; per una testimonianza patavina del tipo v. Francesca Ghedini, Sculture greche e romane del Museo Civico di Padova, Padova ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] qualificata come ‛degenerata', la promozione d'un neoclassicismo sentimentaloide e monumentale nell'architettura e nelle artiplastiche, il ripudio della musica moderna, gli ostacoli frapposti agli scambi culturali coll'estero e l'emigrazione ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] distingue (Poetica, 1447 a, 18 ss.) tra le imitazioni che avvengono mediante il colore e la forma χρώμασι καὶ σχήμασι (artiplastiche e figurative), quelle che si realizzano mediante la voce (suoni, parole: poesia in tutte le sue forme, musica) e i ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] la rappresentazione di personaggi biblici, oppure di persone da tempo defunte, si poteva avere - in particolare per le artiplastiche - un'osservazione naturalistica acuta a tal punto da far apparire tali opere proprio come pseudo-ritratti. Ne sono ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] (più rari i casi di rappresentazioni simboliste, giungenti al Liberty con il cappuccino Augusto Mussini).
La serialità domina le artiplastiche, in cui, se emergono episodi come la porta centrale del duomo di Milano di Ludovico Pogliaghi (1908), non ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] la crise nègre. Come ha ben mostrato M. Leiris, con questa formula, in voga nel campo delle artiplastiche, si è voluto sintetizzare quel vasto e variegato movimento pittorico e sculturale attraverso il quale la rappresentazione naturalista delle ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
stampabilita
stampabilità s. f. [der. di stampabile]. – La caratteristica, la condizione di essere stampabile, sia come pubblicabilità: s. di un articolo, di una notizia; sia come attitudine alla stampa o allo stampaggio di un materiale: una...