COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] 231-232). Sfornito di un regolare curriculum di studi secondari e superiori, il C. ebbe una formazione culturale tecnico-pratica ed empirica, ricca presidente dell'Associazione dei costruttori meccanici ed arti affini, carica alla quale fu eletto il ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] occupazione in Macedonia, indi a Parigi presso il Consiglio superiore di guerra; fu poi alla commissione d'armistizio di letto all'adunanza del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, il giorno 3 nov. 1940, in memoria di L. Landucci ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] il complesso fosse formato da due ordini dei quali quello superiore, destinato ai monaci professi, era dotato di 52 tarsie. dallo stesso Vasari che nella sua "Introduzione alle tre arti del disegno" riconosce il carattere innovativo, di stampo ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] 1874, una cattedra di letteratura italiana nelle scuole medie superiori di Roma e poi - sempre come docente di in Agosti, p. 76).
Promotore di cultura e delle arti, critico letterario, scrittore, profondo conoscitore e cultore di cose romane ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] scuole di architettura istituite soltanto più tardi, nel 1885 (cfr. Scuole superiori di architettura. Deliberazioni e voti del Collegio dei professori di belle arti di Firenze, relazione di F. Francolini, Firenze 1890). Sostanzialmente dunque sia ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] però l'affermazione del principio che gli interessi della Chiesa erano superiori a quelli delle potenze, principio cui l'A. e i Atti, Lorenzo Azzolini, in L'Album, giornale letterario e di belle arti, XX(1853), p. 275; G. De Minicis, Brevi notizie ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] saggi nei milanesi Opuscoli scelti sulle scienze e sulle arti (Lettera... al celebre ab. Boscovich sulle nuove scoperte di estendere al campo entomologico quanto tentato già per gli animali superiori da G. A. Borelli nel De motu animalium (1680-1681 ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] . collaborò anche all'Enciclopedia Italiana con le voci "Aritmetica superiore", "Zero", nonché le belle biografie di E. Galois, e Bibl.: Necrol. in Atti d. Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, marzo 1949; in Boll. d. Unione matem. it., ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] Mantova al servizio di quella corte ducale così amante delle arti e in particolare della musica. Nella stagione 1696-97, mostrato dall'A. nell'obbedire alle ingiunzioni dei suoi superiori di far ritomo in patria. Infine la regina dovette cedere ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] C. si trasferì a Firenze per frequentare l'Istituto di studi superiori e di perfezionamento, alla scuola di G. Salvemini, sotto la della commissione permanente Istruzione Pubblica e Belle Arti e membro della giunta consultiva per il Mezzogiorno ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...