Vincenzo Meli
Abstract
Il controllo delle concentrazioni è, insieme alla repressione delle intese restrittive della concorrenza e degli abusi di posizione dominante, parte essenziale di tutte le discipline [...] la prestazione di servizi (un particolare criterio è dettato dall'arti. 16, co. 2, della legge per il calcolo del totale realizzato a livello mondiale dall'insieme delle imprese interessate sia superiore a 5 miliardi di euro ovvero, almeno a 2,5 ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] politica e maggiore presunzione di sé, poteva essere considerato un grande successo delle sue arti diplomatiche e delle sue proteste in nome dei superiori interessi della religione.
Nel gennaio del 1632si decise dapprima alla corte francese di ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] e l'adozione di standards professionali superiori, che comportarono probabilmente corsi di Albertano da Brescia, "Atti del R. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 71, 1911-1912 (ora in Id., Scritti giuridici e storico-giuridici, I ...
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Lavoro autonomo non imprenditoriale
Stefano Giubboni
Il d.d.l. sul lavoro autonomo non imprenditoriale è animato – pur con i limiti che verranno segnalati – dalla apprezzabile volontà di compiere, attraverso [...] congruo preavviso, e che stabiliscano termini di pagamento superiori a sessanta giorni dalla data di ricevimento della somministrazione di alimenti e bevande sostenute dall’esercente di arti e professioni per lo svolgimento dell’incarico (laddove ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] sarà invece accantonata dal nuovo ministero. Pitt giudicava "superiori al prezzo della cosa" i mezzi necessari per . P. C., in Mem. dell'Accad. imp. delle scienze e delle belle arti di Genova, II (1809), pp. 138-149 (pubbl. separatamente in francese a ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] Ramo, in Galizia, per studiare ancora filosofia, fu mandato dai superiori a Salamanca per gli studi teologici, sotto la guida di Angelo di tali rapporti all'interno della discussione delle arti, vale a dire soprattutto della prospettiva e delle ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] il riordinamento del Museo civico di antichità e belle arti.
A partire dal 1880, quando per la prima volta citate, fra gli scritti principali del F. si segnalano: La istruzione superiore agraria in Italia e la scuola di Perugia, Roma 1896; Dei ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] parlamentare incaricata di redigere la proposta di legge sull'istituzione delle scuole superiori di architettura.
Membro del Consiglio superiore per le antichità e le belle arti nel 1916, rassegnò nell'anno seguente le proprie dimissioni, con tutta ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] il G. fu dunque avviato, ancora giovanissimo, agli studi superiori presso lo Studio cittadino, nel quale seguì i corsi di rappresentanti dello Studio, della nobiltà e delle arti cittadine, anche Zaccaria Trevisan, ambasciatore della Repubblica ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] siciliane.
Socio dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo e della Società siciliana per la Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero di Grazia e Giustizia, Uff. superiore del personale, ff. personali dei magistrati, I vers., b. 215, f. ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...