CAMOZZI, Carlo Francesco (al secolo Giovanni Battista)
Fortunato Margiotti
Nacque a Breno (Brescia) il 17 sett. 1672 da nobile famiglia e all'età di diciassette anni si recò a Roma dove il 22 nov. 1689 [...] anni più tardi, il 25 ott. 1698 fu destinato lettore di arti nel convento di Sezze; ma il titolo ufficiale di lettore generale ( della sua vita preparando scritture di fiducia per i superiori generali e provinciali. La sordità gli precluse altresì ...
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GIOVANNI ANTONIO da Montecuccolo
Dario Busolini
Nacque a Montecuccolo nel Modenese (oggi comune di Pavullo nel Frignano), il 13 ott. 1621, figlio di Cesare Cavazzi - qualificato come "marzadro" del [...] suoi studi furono considerati insufficienti e giudicato dai superiori un soggetto di "buona volontà" ma di . Cavazzi da Montecuccolo, in Atti e mem. dell'Accademia naz. di scienze, lettere ed arti di Modena, s. 6, XI (1969), pp. 152-165; T. Filesi - I ...
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GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] dove frequentò i corsi del locale Studio e si addottorò nelle arti. Se si crede a quanto egli stesso scrisse, sotto mentite vi fece la solenne professione di rito. Inizialmente i superiori lo destinarono all'ufficio di predicatore, al quale venne ...
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FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi di Modena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] nel 1806 nel seminario di questa città. Terminati i corsi superiori, gli fu affidato il compito di prefetto dei giovani del 1821 a far parte dell'Accademia di scienze lettere ed arti di Modena. Sul finire dello stesso anno si ammalò gravemente e ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...