CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] , ma anche - fatto più singolare - riguardo agli stessi superiori dell'Ordine; il C. era così subordinato in pratica al il duca di Calabria, in G. Filangieri, Documenti per la st. delle arti e le industrie delle prov. napol., I, Napoli 1883, pp. 143, ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] "errori dei sensi" finirono col metterlo in urto con i superiori.
All'inizio del 1769 venne chiamato a Faenza da Giovanni a Palermo e Monreale..., in Atti dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, serie 4, XXIII, 2 (1964), pp. 98 ss. ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] politica e maggiore presunzione di sé, poteva essere considerato un grande successo delle sue arti diplomatiche e delle sue proteste in nome dei superiori interessi della religione.
Nel gennaio del 1632si decise dapprima alla corte francese di ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] propensione per il taoismo. Esso influenzò altresì le arti e le scienze, in particolare le scienze della natura e con gli inferi. Al di sopra vi erano i tre cieli superiori delle divinità taoiste, con il loro soffio puro. Dopo la costituzione delle ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] riferisce al 97° percentile: i soggetti sani che hanno una statura superiore a quella indicata al punto di incrocio fra tale curva e l' ha sempre costituito motivo di fascino, tanto nelle arti figurative quanto in letteratura; in questo ambito il ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] elementi di questo mondo visibile, mentre le acque superiori indicassero le cause spirituali di tutto ciò che è Orizzonti della storia), Milano 1991; A. Tomei, La pittura e le arti suntuarie: da Alessandro IV a Bonifacio VIII (1254-1303), in Roma nel ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] Ramo, in Galizia, per studiare ancora filosofia, fu mandato dai superiori a Salamanca per gli studi teologici, sotto la guida di Angelo di tali rapporti all'interno della discussione delle arti, vale a dire soprattutto della prospettiva e delle ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] piani di studio e della disciplina degli istituti di studi superiori per il clero. Il 17 genn. 1812, giunto e intransigenti, in Atti e Mem. dell'Acc. Patavina di scienze, lettere ed arti, LXXVII (1960-1965), 3, pp. 393-459; A. Gambasin, Ilclero ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] su tecniche artigianali e sul lessico di alcune arti, ma può consentire anche altre chiavi di si può fare se tante materie ivi agitate non piacciono a' superiori esposte nell'italica favella?". Potremmo forse concludere ricordando l'elogio della ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] giovani schiavi liberati e di una scuola-internato; riaprì la scuola di arti e mestieri per i piccoli dancali e ne istituì un’altra per di Adi-Ugri e della missione di Massaua di cui era superiore (Metodio da Nembro, 1953, p. XVIII), poi parzialmente ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...