PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] -200, e Gaudio, 2006, pp. 141-160; gli articoli pubblicati sulla rivista Emporium, interamente digitalizzata dal Laboratorio artivisive della Scuola normale superiore di Pisa, sono tutti disponibili e ricercabili on-line (http://www.artivisive.sns ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] dei pittori di Barbizon era un fatto compiuto, al punto che Charles Blanc in persona, direttore del Dipartimento delle artivisive del ministero degli Interni dal 1848 al 1850, nonché protettore dei barbizonniers, si adoperò perché lo Stato francese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] simultaneo, della costanza cromatica e della stereocinesi. Nell’ultima parte della sua vita dedicò molti saggi anche alle artivisive e in particolare al cinema, sia come fenomeno percettivo, sia come strumento di evasione e identificazione da parte ...
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Neografia
Sergio Polano
Non potrebbe esserci introduzione più adatta al tema di queste note di quel che argomentava più di sessant’anni fa Siegfried Giedion, a proposito della storia anonima della meccanizzazione: [...] espressione con cui si possono accorpare le artivisive più recenti: fotografia, cinematografia, videografia tecnica, che potrebbe meglio chiarire i confini e i fini delle arti, giacché, per es., nel corso del secolo passato si è venuto ...
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SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] (1956, n. 5, e 1957, n. 6-7, della serie 2), Toti partecipò alla concezione e agli indirizzi dell’ultimo tempo di Artivisive, pubblicando un saggio su Afro (n. 5, pp. 11-15, con lo pseudonimo di Carlo Efrati) e dedicando un numero monografico (n ...
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RAIMONDI, Marcantonio
Massimo Giansante
RAIMONDI, Marcantonio. – Figlio di Battista, Marcantonio Raimondi nacque verso il 1479. Secondo quanto accolgono le ricerche recenti, il luogo di nascita fu S. [...] di tutti i virtuosi» (Vasari, 1568, V, 1906, p. 419). Giudizio certo ancora condivisibile, quello sul progresso delle artivisive favorito dalle stampe di Raimondi, che divulgarono in tutta Europa la grande pittura del Rinascimento, ma riduttivo ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] ), pp. 232-236; V. Hall, Renaissance literary criticism, New York 1945, pp. 16, 55; E. Panofsky, Il significato nelle artivisive (1955), Torino 1962, p. 194; P. Barocchi, Schizzo di una storia della critica cinquecentesca sulla Sistina, in Atti dell ...
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MARGHERITA da Cortona, santa
Giuseppe Barone
MARGHERITA da Cortona, santa. – Nacque a Laviano, presso Castiglione del Lago, a poca distanza dal lago Trasimeno, nel 1247. La famiglia era di umili origini: [...] (In excelsis: Angela da Foligno, M. da C., Camilla Battista Varano, Bari 1959).
Altrettanto successo ha riscosso M. nelle artivisive (cfr. Bibl. sanctorum, VIII, coll. 770-773). Il suo cenotafio, in S. Margherita a Cortona, è un superbo lavoro ...
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TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] vari scrittori, tra cui Luciano Bianciardi. Le visite agli studi degli artisti stimolarono le prime prove nelle artivisive, cui conferì inizialmente una dimensione intimistica, a latere della preminente attività di scrittura.
Nel 1954 sposò Antonia ...
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ROSSI, Giovanni Francesco
Cristiano Giometti
de. – Giovanni Francesco de Rossi, di cui s’ignora la precisa data di nascita, era figlio di Domenico (non si conosce, invece, il nome della madre), scultore [...] , 240, 254, 344 s.; Z. Waźbiński, Uno scultore algardiano in Polonia: «Gio. Fra.co Rossi Romanus», in Gian Lorenzo Bernini e le artivisive, a cura di M. Fagiolo, Roma 1987, pp. 241-249; G. Zandri, San Nicola da Tolentino, Roma 1987, pp. 65, 89, 96 ...
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tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...
stocastico
stocàstico agg. [dal gr. στοχαστικός «congetturale», propr. «che mira bene, abile nel congetturare», der. di στοχάζομαι «mirare, congetturare» da στόχος «bersaglio, mira, congettura»] (pl. m. -ci). – 1. Nel calcolo delle probabilità,...