Il vocativo è un elemento nominale (1) o più raramente pronominale (2) che serve a richiamare l’attenzione di un destinatario rivolgendogli la parola, e a identificarlo selezionandolo fra diversi possibili [...] persona specifica; ma se viene compiuto con un sintagma nominale inserito nella frase è come di norma preceduto dall’articolo definito, mentre un vocativo compare senza alcun determinante:
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a. Rivolto dalla moglie al direttore che il marito ha ...
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Classificate tra le subordinate argomentali (➔ sintassi), e apparentate in particolare alle completive (➔ completive, frasi), le frasi dichiarative (dette anche semplicemente dichiarative o esplicative) [...] da un pronome (dimostrativo o indefinito), da un aggettivo (dimostrativo o indefinito) unito a un nome, o da un nome preceduto da articolo indeterminativo:
(3) questo mi dispiace: che tu non mi ascolti
(4) ella mi dichiarò che non mi amava, che non m ...
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Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] per le piante del genere Miosotide); alla stregua di un nome (invariabile), non ti scordar di me (anche accompagnato da un articolo e da aggettivi) è usato come costituente (soggetto, oggetto o complemento di varia natura) di frase:
(1) ho trovato un ...
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Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] ma con aspetti peculiari, è l’uso sistematico dell’➔ articolo con i nomi di persona anche maschili (il Luigi; ➔ antroponimi; ► cognomi, articolo con i; ► nomi propri) o l’assenza dell’articolo con i nomi di parentela (➔ parentela, nomi di) preceduti ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] ).
A livello di morfosintassi, sono frequenti i dimostrativi codesto, costà, costì, il clitico personale si «noi» (16) o l’articolo davanti al nome proprio femminile (la Tittì):
(16) come s’era rimasti jersera (ivi, p. 682)
L’accordo del participio ...
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Secondo Salvi 1988: 79, sono verbi supporto un ristretto numero di verbi che, oltre al loro uso e significato autonomo, se impiegati con un nome d’azione, svolgono una funzione prevalentemente di appoggio [...] , e tende a essere meno identificabile quando è indefinito o non del tutto definito (cioè nei casi in cui si presenta senza articolo), quando è astratto, di massa (➔ massa, nomi di) o alla forma plurale. Dal punto di vista lessicale, le costruzioni a ...
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Gli arcaismi sono forme o parole avvertite come desuete sul piano sincronico della lingua d’uso, ma non, per es., nell’ambito di particolari tradizioni e generi. Il ricorso a parole del passato è un ingrediente [...] , a tratti morfologici persistenti e in netta opposizione al trend della lingua d’uso quali l’omissione dell’articolo determinativo coi nomi astratti, le forme classicheggianti (imago, polve, turbo «turbine», Apolline «Apollo», ecc.), i pronomi nui e ...
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Scevà (adattamento italiano di Schwa, trascrizione tedesca del termine grammaticale ebraico shĕvā /ʃəˈwa/, che può essere tradotto con «insignificante», «zero» o «nulla») è il nome di un simbolo grafico [...] ., a Molfetta (Bari) la differenza tra alcune opposizioni, a causa di una riduzione a scevà della vocale finale, si riconosce solo dall’articolo: [rəˈfːuekə] «il fuoco» e [uˈfuekə] «il focolare»; [rəˈvelə] «il velame» contro [uˈvelə] «il velo» (Merlo ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] bello» (1834, al padre; franc. bien beau), «se ho detto mia maniera di pensare» (1847, a Francesco V; senza l’articolo davanti al possessivo), «vado parlarne un momento» (1861, a Enrico Cialdini; senza la preposizione ‘a’) ecc. Né da una frequente ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] ‘incollare’, ma con riferimento anche al s. pasta ‘pasta’), sul modello del s. copypasta, di uso gergale per ‘testo, articolo copiato e incollato molte volte’.
inviting library
loc. s.le f. Biblioteca organizzata negli spazi e nell’arredo come luogo ...
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articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...
articolare1
articolare1 agg. [dal lat. articularis, der. di articŭlus: v. articolo]. – Delle articolazioni o delle giunture del corpo: sistema a., contusioni a., dolori a.; capo a., l’estremità di un osso lungo che fa parte di un’articolazione....