LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] Umberto e Margherita di Savoia.
La mostra, che intendeva presentare un quadro completo della storia delle arti e dell'artigianato liguri, coinvolse il L. sia come artista espositore sia come membro della sottocommissione per la classe di pittura e ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] "ateliers" e i connessi ricettari, considera le voci proprie alle singole arti, facendo largo campo alle arti minori, all'artigianato e ai mestieri, e così fornendo un quadro ben vivo dei procedimenti tecnici e manuali della fine del Seicento.
La ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] infine il Salone dorato.
In questo modo Poldi Pezzoli sostenne e salvaguardò per più di due decenni l’artigianato artistico civico. Dagli anni Cinquanta casa Poldi divenne il cantiere in cui le arti decorative contemporanee milanesi si autopromossero ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] composizione e finezza di ornati segna il più alto raggiungimento nel settore delle pile d’acqua santa (talora frutto di mero artigianato), tanto da far pensare alla ripresa da modelli di un artista più dotato. Della duplice serie di fonti e pile si ...
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LORENZO di Bicci
Grazia Maria Fachechi
L'attività di L., nato presumibilmente a Firenze intorno alla metà del Trecento e morto, forse, tra il secondo e il terzo decennio del Quattrocento, è documentata [...] tentativi di ricerca spaziale, anche se notevole è la maestria tecnica. Ne risulta dunque un prodotto di alto artigianato eseguito in modo rigorosamente tradizionale, a eccezione della realizzazione delle aureole in rilievo, come pure le lettere che ...
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ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] da G. Caselli, fu tuttavia messa in difficoltà dal moltiplicarsi fra 1828 e 1830 di iniziative consimili, fornite di una base artigiana e patrimoniale più solida. La stamperia è citata fra le poche "ancora in attivo" in un rapporto di polizia del 21 ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] (1º sett. 1810, n. 114, p. 408) che, tra i premiati della prima esposizione capitolina dedicata all'industria e all'artigianato, menziona un Antonio De Vecchis: è lecito pensare si tratti invece di Nicola De Vecchis.
Quando nel 1816 l'artista fu ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] lo splendore di certi antichi colori - il giallo e il blu - e riproporre come nuova una tematica che era propria dell'artigianato abruzzese. Anche in questo ramo le opere del C. sono innumerevoli.
Oltre che in collezioni private, nel Museo civico B ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] p. 116). Sempre nel 1802 fondò un’accademia, il cui programma prevedeva diversi corsi di pittura, architettura, scultura, incisione e artigianato, ma che non durò oltre il 1805 (Caira Lumetti, 1990, pp. 218 s.).
Tra i numerosi progetti che i fratelli ...
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FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] studio-abitazione, chiamato "la bomboniera", gli riportò intorno gli amici, più cari. Nel 1928 espose alla I Mostra veneta dell'artigianato a Treviso e alla XIX mostra Opera Bevilacqua La Masa a Ca' Pesaro a Venezia; nello stesso anno presentò Lia ...
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artigianato
s. m. [der. di artigiano]. – Stato e condizione dell’artigiano; la categoria degli artigiani; talora anche la produzione stessa degli artigiani: a. tradizionale, a. d’arte; i prodotti dell’a. regionale; fiera dell’a., mostra mercato...
salone
salóne s. m. [accr. di sala1; dal fr. salon nei sign. 2, 3 e 4]. – 1. Ampia sala con particolari funzioni di rappresentanza, in palazzi, case signorili, edifici pubblici e sim.: s. delle feste; s. da ballo; s. dei congressi; un s. affrescato;...