Direttore d'orchestra (Parma 1867 - New York 1957). Iniziò la sua carriera come violoncellista, ma si affermò presto come direttore sino a raggiungere un'enorme celebrità. L'interpretazione direttoriale di T., sia in campo teatrale sia in campo concertistico, era caratterizzata da una lucida lettura del testo musicale, associata alla concezione dell'orchestra intesa come uno strumento che deve sempre ...
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Direttore d’orchestra italiano (Roma, 1902 – ivi 1992). Allievo del conservatorio di Santa Cecilia, ha studiato direzione d’orchestra con Giacomo Setaccioli e composizione con Ottorino Respighi. Quest’ultimo [...] 1946 al 1969. In questo ruolo, che ha assunto rifiutando per modestia la guida del Teatro alla Scala, offertagli da ArturoToscanini e Victor De Sabata, R. ha elevato l’orchestra torinese a livello internazionale. Si è dedicato tanto al repertorio ...
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Soprano (Bari 1913 - New York 2014). Allieva di Giuseppina Baldassarre-Tedeschi, esordì al Teatro Lirico di Milano nel 1935, e passò poi nei principali teatri italiani. Dal 1940 ha cantato stabilmente [...] al Metropolitan di New York, anche sotto la direzione di ArturoToscanini, apprezzata soprattutto come interprete pucciniana. ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] che non fosse necessariamente membro della Costituente. Si pensò, in un primo tempo, che egli si riferisse ad ArturoToscanini. Fu fatto naturalmente anche il nome del D., sul quale (per quanto egli si schermisse, respingendo la candidatura ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] sortiva quando le due vocalità opposte si combinavano nel medesimo personaggio, come nelle prime opere di Verdi. ArturoToscanini, rientrato temporaneamente dall’America, la convocò nella casa milanese per sentirla cantare Macbeth (27 settembre 1950 ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] autunnale di Dejanice. Il 4novembre dello stesso anno, al teatro Carignano di Torino, Edmea veniva diretta dall'esordiente ArturoToscanini, che da allora diventò amico intimo del musicista.
La morte di Ponchielli aveva reso vacante la cattedra di ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] , perseguiva d’altro canto un ideale di rigore che aveva il suo modello in ArturoToscanini e lo avvicinava a direttori di stampo toscaniniano come Guido Cantelli o Georg Szell, ideale che potrebb’essere riassunto parafrasando un’espressione ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...]
A Roma, Corelli conobbe Loretta Di Lelio. Figlia del famoso basso Umberto Di Lelio (1894-1945), tra i cantanti accolti da ArturoToscanini alla Scala tra il 1921 e il 1929, donna di rara bellezza, gentile voce di soprano, che però non andò mai ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] , un’edizione della Traviata che vide alternarsi come Violetta Renata Tebaldi e Maria Callas. In quel periodo poté conoscere ArturoToscanini, che dopo averlo ascoltato alla radio lo invitò nella sua casa di Milano e stabilì con lui un rapporto ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] quello di alto consulente artistico a titolo onorifico. Diresse per l'ultima volta in occasione dei funerali di ArturoToscanini alla Scala e nel duomo di Milano, concludendo definitivamente la carriera direttoriale il 18 febbr. 1957.
Morì a ...
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