CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] sortiva quando le due vocalità opposte si combinavano nel medesimo personaggio, come nelle prime opere di Verdi. ArturoToscanini, rientrato temporaneamente dall’America, la convocò nella casa milanese per sentirla cantare Macbeth (27 settembre 1950 ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] autunnale di Dejanice. Il 4novembre dello stesso anno, al teatro Carignano di Torino, Edmea veniva diretta dall'esordiente ArturoToscanini, che da allora diventò amico intimo del musicista.
La morte di Ponchielli aveva reso vacante la cattedra di ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] , perseguiva d’altro canto un ideale di rigore che aveva il suo modello in ArturoToscanini e lo avvicinava a direttori di stampo toscaniniano come Guido Cantelli o Georg Szell, ideale che potrebb’essere riassunto parafrasando un’espressione ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...]
A Roma, Corelli conobbe Loretta Di Lelio. Figlia del famoso basso Umberto Di Lelio (1894-1945), tra i cantanti accolti da ArturoToscanini alla Scala tra il 1921 e il 1929, donna di rara bellezza, gentile voce di soprano, che però non andò mai ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] , un’edizione della Traviata che vide alternarsi come Violetta Renata Tebaldi e Maria Callas. In quel periodo poté conoscere ArturoToscanini, che dopo averlo ascoltato alla radio lo invitò nella sua casa di Milano e stabilì con lui un rapporto ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] quello di alto consulente artistico a titolo onorifico. Diresse per l'ultima volta in occasione dei funerali di ArturoToscanini alla Scala e nel duomo di Milano, concludendo definitivamente la carriera direttoriale il 18 febbr. 1957.
Morì a ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] egli figura con Franco Faccio e Luigi Mancinelli, che lo avevano carissimo, come pure fu sempre in cordiale relazione con ArturoToscanini" (Travaglia, p. 43). La sua fama comunque si affermò a Pietroburgo: negli ultimi anni dello zarismo egli fu uno ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] e professore di composizione, al liceo musicale di Torino, dove restò sino al 1939. Nel 1925, su designazione di ArturoToscanini, gli fu affidato l'incarico di terminare la partitura della Turandot di Giacomo Puccini, rimasta incompleta in seguito ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] di Novara.
La svolta della carriera avvenne nel novembre 1925 con Madama Butterfly alla Scala, che sotto la direzione di ArturoToscanini tornava per la prima volta nel teatro milanese dopo il fiasco della ‘prima’ (1904), per commemorare Puccini nel ...
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CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] alla prima Esposizione internazionale torinese, superando, con la sua orchestra composta da elementi parmigiani - nella quale figurava anche ArturoToscanini come violoncello di fila - quelle dirette da G. Martucci, F. A. Mancinelli, C. Pedrotti e L ...
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