Il Dizionario del Tommaseo lo definisce "l'arte di muovere ordinatamente il corpo con gesti e attitudini eseguite a passi misurati e regolati secondo il tempo dell'armonia". Sinonimo dunque di danza, che [...] una stagione di balletti e di pantomime svoltasi a Roma nel 1922 al Teatro degli Indipendenti diretto da A. G. Bragaglia, fra le quali notevoli La Baiadera dalla maschera gialla di Francesco Santoliquido, La Torre rossa di Guido Sommi Picenardi, La ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] cinematografica di Eleonora Duse, Cenere (1917) di Febo Mari e Arturo Ambrosio Jr; fino a La serpe (1920) di Roberto Roberti. seno a umori futuristi quale Thaïs (1917) di Anton Giulio Bragaglia, con scene e costumi di Enrico Prampolini.
Il sonoro e ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] che lo scritturò per una compagnia formata da Luigi Carini, Arturo Falconi, C. Pilotto e F. Scelzo. Per motivi economici di questa ricerca attorica è quanto negli anni Cinquanta affermò Bragaglia, definendolo un non attore, ma mimo o maschera "che ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] percussioni) e il volume Jazz Band che Anton Giulio Bragaglia scrisse nel 1929 per acquisire benemerenze presso il partito, talento, ma era impaziente con chi sbagliava: una sorta di Arturo Toscanini del jazz, disse poi Boneschi.
Il dopo guerra: ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] con grandi registi, dai De Filippo a Carlo Ludovico Bragaglia, da Mario Camerini a Mario Bonnard, da Alberto Lattuada un nuovo soggetto politico: con Romualdi operarono in tal senso Arturo Michelini, Ezio Maria Gray, Giorgio Pini, Franco De ...
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ZAVATTINI, Cesare
Daniela Angelucci
– Nacque a Luzzara (Reggio nell’Emilia) il 20 settembre 1902, figlio di Arturo, pasticciere, e di Ida Giovanardi, che proveniva da una famiglia di fornai.
Primo di [...] , che sposò nel 1931 e da cui ebbe tre figli: Mario (n. 1925), Arturo (n. 1930), Marco (n. 1934) e Milli (n. 1940).
A causa Monicelli, Raffaello Matarazzo, Mario Mattoli, Carlo Ludovico Bragaglia, Mario Bonnard, Vittorio Cottafavi), anche negli anni ...
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TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] Di Cocco, Carlo Socrate, Gisberto Ceracchini e i fratelli Bragaglia, con i quali realizzò alcuni scatti fotodinamici. Nel 1921, con un gruppo di artisti romani, per soccorrere Arturo Martini che necessitava di un luogo dove poter lavorare, occupò ...
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ROSAI, Ottone
Giovanna Uzzani
– Nacque a Firenze il 28 aprile 1895, in un quartiere popolare, da genitori di umili origini: Giuseppe, falegname e intagliatore, e Daria Deboletti, proveniente dalla provincia [...] iscrisse all’Accademia di belle arti sotto il maestro Arturo Calosci, rimanendo attratto piuttosto dalla scuola libera del , alla fine del 1922, la personale romana alla galleria Bragaglia, con oltre cinquanta dipinti, fra i quali Trattoria Lacerba ...
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RESPIGHI, Ottorino
Virgilio Bernardoni
RESPIGHI, Ottorino. – Nacque il 9 luglio 1879 a Bologna, terzogenito di Giuseppe (1840-1923) e di Ersilia Putti.
La madre proveniva da una famiglia di scultori: [...] a Milano del poema sinfonico Fontane di Roma, diretto da Arturo Toscanini (la ‘prima’ romana dell’anno precedente gli Guastalla, in Ricordiana, n.s., I (1955), pp. 44-47; L. Bragaglia - E. Respighi, Il teatro di R.: opere, balli e balletti, Roma 1978 ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] considerato fino allora secondario, chiamando artisti come lo scultore Arturo Martini o il pittore Carlo Levi a disegnare le mai banale di O la borsa o la vita (1933) di Bragaglia; alla descrizione della vita nei quartieri popolari di Roma in Ragazzo ...
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