GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] drammaturgo, giornalista e abile conferenziere. Entrato in rapporto con P. Ferrari, V. Bersezio e A. Boito, il G. fu in quattro atti in prosa, rimasta inedita, I figli del marchese Arturo, sempre sulla linea della comédie sociale. Il 27 nov. 1875 al ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] utilizzare un vasto manipolo di artisti (da Arturo Martini a Massimo Campigli, che affrescò il grandioso evasione’ si concretizzarono nei colorati disegni di tessuti (per Vittorio Ferrari, per Jsa e per Zucchi), nell’eccentrica produzione delle donne ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] e ad Anticoli Corrado ebbe modo di frequentare Arturo Martini e Felice Carena, di cui subì indiscutibilmente degli anni Trenta e l'inizio degli anni Quaranta con Ettore Gian Ferrari, che curò l'acquisto di opere presso alcuni collezionisti famosi, ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] (detta ‘Tina’; testimone di nozze fu l’ex allievo Arturo Tosi), dalla quale ebbe nel 1914 il figlio Ernesto. Gli S. Rebora - D. Cassinelli, Cinisello Balsamo 2009, p. 230; R. Ferrari, Verso l’arte: artisti bresciani a Brera nell’800, Brescia 2009, pp. ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] , gli ingegneri Vanzetti e Lambert, il pittore G. Ferrari e il personale tecnico. A fianco di interessi scientifici, Società anonima commerciale, industriale ed agricola per la Tunisia, Giulio, Arturo e Ugo.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] maggio 1924 al teatro alla Scala con la direzione di Arturo Toscanini. Pogliaghi aveva già collaborato alla messa in scena Novecento, Milano 2002, pp. 247-267; G. Invernici - A. Ferrari, La villa Pogliaghi di Varese: da residenza a museo, in Case ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] pubblico dei suoi ammiratori.
Il 16 genn. 1971 il B. giunse a Catania per dirigere Iquattro rusteghi di E. Wolf-Ferrari al teatro Massimo Bellini: costretto a sospendere le prove dello spettacolo per un attacco di asma bronchiale, fu ricoverato in ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] come nel caso della vicenda dei falsi Martini (Arturo), ove il mercante affrontò cause che si protrassero sembra un quadro, in La Domenica del Corriere, 5 marzo 1983; C. Gian Ferrari, E. G.F. Album, Milano 1984; E. Chinol, Falsi nell'arte. Il ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] fantasia de Il re di Giordano, le fantasie di Siy di E. Wolf-Ferrari, e de Il diavolo sul campanile di A. Lualdi, le danze de L di Toscanini, Roma 1969; Il Sinfoniaco (vita di Arturo Toscanini), pubblicato a dispense con i dischi della RCA Toscanini ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] d'artisti, n. 33, Milano 2003, pp. 53 s., 57, 150 n. 38; Il Novecento milanese. Da Sironi ad Arturo Martini (catal.), a cura di E. Pontiggia - N. Colombo - C. Gian Ferrari, Milano 2003, pp. 13 s., 17-23, 35, 249-251, 257, 264, 308; M. Mapelli, in Il ...
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non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...
libroide
s. m. Libro di argomento vario (ritratto autobiografico, collezione di barzellette, ricettario, ecc.), firmato da un personaggio celebre. ◆ Cadono quindi tutte le distinzioni di genere e viene invece alla ribalta con dimensioni sovraumane...