COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] si è espressa in modo più significativo.
In essi la crisi della vecchiaia, il rosario di morti di parenti ed amici - ArturoMartini nel 1947, la madre nel 1954, De Pisis nel medesimo anno -, la sfiducia nella realtà esterna, il crollo di alcune ...
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TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] Bragaglia, con i quali realizzò alcuni scatti fotodinamici. Nel 1921, con un gruppo di artisti romani, per soccorrere ArturoMartini che necessitava di un luogo dove poter lavorare, occupò senza autorizzazione un altro studio non assegnato, e ne ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] -161; A. Panzetta, Nuovo dizionario degli scultori italiani dell’Ottocento e del primo Novecento: da Antonio Canova ad ArturoMartini, Torino 2003, pp. 287 s.; G. Mori, C. Z., scultore fiorentino tra celebrazione risorgimentale e aneddotica borghese ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] 129-131). Il C. si era dedicato alla scultura sin dal tempo della mostra del 1913 a Ca' Pesaro, dove aveva conosciuto ArturoMartini; e la martiniana Fanciulla piena d'amore gl'ispirò la Testa di Ada, esposta poi alla mostra della "Secessione" romana ...
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VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] palazzo Strozzi di Faenza. Qui fu allievo di Angelo Biancini, di cui scrisse: «è con lui che imparai ad ammirare ArturoMartini e Donatello e a credere nella mia fantasia» (Valentini, 1992, p. 79). Il maestro gli aprì la prospettiva della ceramica ...
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TABACCHI, Odoardo
Marco Cavenago
Nacque il 19 dicembre 1831 a Ganna, nel comune sparso di Valganna (Varese). Il padre Bernardo, originario della vicina Ardena, era attivo in ambito locale come falegname, [...] Mazzocca - G. Zanchetti); A. Panzetta, Nuovo dizionario degli scultori italiani dell’Ottocento e del primo Novecento. Da Antonio Canova ad ArturoMartini, II, Torino 2003, p. 899; G. Zanchetti, «Ma el verismo, el ghé domà per i donn brutt?»: O. T. da ...
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UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] della scultura novecentista, come nel marmo La tormenta e la mamma: prossimo, nell’idea formale, alla Pisana di ArturoMartini.
Erede di Giacomo Serpotta nella delicata resa dell’universo infantile, nel 1932 Ugo dedicò un monumento al maestro del ...
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TANTARDINI, Antonio
Marco Cavenago
Nacque a Milano il 12 giugno 1829 da Luigi, lavoratore del marmo, e da Caterina Teufich. A quattordici anni iniziò a frequentare i corsi di disegno all’Accademia [...] 1994, pp. 1021-1024; A. Panzetta, Nuovo dizionario degli scultori italiani dell’Ottocento e del primo Novecento. Da Canova ad ArturoMartini, II, Torino 2003, p. 902; A. Borghi, Gli interventi di Giovanni Strazza e A.T. per la decorazione scultorea ...
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VIANI, Alberto Gaspare
Roberta Serpolli
Nacque a Quistello (Mantova) il 26 marzo 1906 da Oreste e da Itala Costanza Bettini, ultimo di cinque figli.
Dopo il trasferimento della famiglia a Mestre nel [...] al 1939, modellata in creta ma oggi dispersa e tramandata da fotografie, risentì della lezione novecentista di ArturoMartini, nella formulazione di un linguaggio figurativo di ascendenza mitica e mediterranea, quale condizione formale e culturale ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] Signore - F. Piccininni, ibid., p. 265; F. Fergonzi - M.T. Roberto, in La scultura monumentale negli anni del fascismo. ArturoMartini, a cura di P. Fossati, Torino 1992, pp. 136, 140, fig. 88; S. Gnisci, in Catalogo generale della Galleria comunale ...
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anti-inciucio
s. m. e agg. L’opposizione a ogni forma di accordo informale o sottobanco tra forze politiche contrapposte; contrario a accordi di tale tipo. ◆ A un prodiano doc come Arturo Parisi, vice-presidente della Margherita, l’intervista...
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...