RESPIGHI, Ottorino
Virgilio Bernardoni
RESPIGHI, Ottorino. – Nacque il 9 luglio 1879 a Bologna, terzogenito di Giuseppe (1840-1923) e di Ersilia Putti.
La madre proveniva da una famiglia di scultori: [...] , datata 1914) venne nel febbraio del 1918, con la ripresa a Milano del poema sinfonico Fontane di Roma, diretto da ArturoToscanini (la ‘prima’ romana dell’anno precedente gli aveva fatto sorgere il sospetto che fosse un lavoro mancato).
Con quest ...
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SMAREGLIA, Antonio
Juliana Licinic van Walstijn
– Nacque il 5 maggio 1854 a Pola (croato Pula), all’epoca territorio austro-ungarico, da padre italiano, Francesco, proprietario terriero di Dignano (croato [...] e Gian Francesco Malipiero, che all’epoca gli faceva da amanuense.
La prima di Oceana fu alla Scala di Milano, direttore ArturoToscanini (22 gennaio 1903; è stata ripresa a Pola per il centenario, l’8 novembre 2003). Il fascino straniante dell’opera ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] sul lago di Garda (1921); una targa in argento, raffigurante un leone accovacciato e una cetra, in onore di ArturoToscanini; undici "piatti francescani" d'argento, con il cordiglio, motti ed emblemi (1922-23; uno è illustrato nel catal. della ...
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SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] Hall di St Louis. Nel 1951 al Carnegie Hall di New York fu il basso nella Messa da Requiem diretta da ArturoToscanini, accanto a Herva Nelli, Fedora Barbieri, Giuseppe Di Stefano. Tuttavia nel sesto decennio non mancò di ritornare in Italia: nel ...
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PERTILE, Aureliano
Giancarlo Landini
– Nacque a Montagnana (Padova), il 9 novembre 1885, da Giuseppe, calzolaio, e Maria. Il giorno in cui nacque fu battezzato il suo concittadino Giovanni Martinelli, [...] Pagliacci, opera che appena un anno prima era stata cantata da Enrico Caruso. Accettò pertanto il pressante invito di ArturoToscanini che lo volle alla Scala, dove nel marzo del 1922 cantò Mefistofele. Iniziò un sodalizio che si protrasse fino ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] egli figura con Franco Faccio e Luigi Mancinelli, che lo avevano carissimo, come pure fu sempre in cordiale relazione con ArturoToscanini" (Travaglia, p. 43). La sua fama comunque si affermò a Pietroburgo: negli ultimi anni dello zarismo egli fu uno ...
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ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] del Brasile. Ventiseienne, il 22 dicembre debuttò alla Scala nel ruolo eponimo della Dannazione di Faust di Hector Berlioz, direttore ArturoToscanini. Un mese dopo fu Init, il dio del mare, nella prima assoluta di Oceana di Antonio Smareglia, e in ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] e professore di composizione, al liceo musicale di Torino, dove restò sino al 1939. Nel 1925, su designazione di ArturoToscanini, gli fu affidato l'incarico di terminare la partitura della Turandot di Giacomo Puccini, rimasta incompleta in seguito ...
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TESSA, Delio
Gabriele Scalessa
– Nacque il 18 novembre 1886 a Milano, da Sénio, impiegato alla Cassa di risparmio delle provincie lombarde, e da Clara Besozzi, entrambi di origine milanese.
Figlio unico, [...] casa Colonnetti), che scopriva una reminiscenza pascoliana, doveva comprendere anche La poesia della Olga. Canzon, dedicata all’amico ArturoToscanini, su cui però Tessa continuò a intervenire nei tre o quattro anni seguenti. Con una tiratura di 1600 ...
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SERAFIN, Tullio
Giuseppe Rossi
– Nacque il 1° settembre 1878 a Rottanova, frazione di Cavarzere (Venezia), terzogenito di Domizio e Antonia Pavan, e fu battezzato con i nomi di Tullio, Curzio, Antonio, [...] le prime scritture come violinista di fila al Manzoni di Milano e quindi alla Scala per due concerti di ArturoToscanini. Dopo essere passato alla viola, fu per due anni allievo di Marco Anzoletti, studiando in parallelo contrappunto con Michele ...
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