PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] lo graziò ed egli poté trovare protezione presso la corte di Margherita d’Austria, di cui divenne il confessore. Nella quaresima del 1540 predicò a Roma da Pallavicino nei confronti della giovane principessa Asburgo che, data in sposa a Ottavio ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] di Lannoy, di cui si attendeva l'arrivo nell'Italia settentrionale. Subito dopo venne nominato oratore all'arciduca d'Austria Ferdinando d'Asburgo, dal quale si sarebbe recato ai termine della sua missione presso il Lannoy. Il 28 novembre il C. partì ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] o vero L'epitaffio, orazione funebre per Barbara d'Asburgo, duchessa di Ferrara, sorella di E. (morta nel 1565 E. accolse a Mantova le sorelle Giovanna e Barbara, arciduchesse d'Austria, la prima diretta a Firenze, sposa di Francesco de' Medici, la ...
Leggi Tutto
FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] da altri illustri ecclesiastici, ma anche dal cardinale Alberto d'Austria, viceré di Portogallo, e dal re Filippo Il. Proprio miracoli, di sostenere la causa patriottica contro gli Asburgo. Immediatamente le autorità cambiarono idea sulla sua santità ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] ulteriormente i già deteriorati rapporti con la casa d'Austria, rese noto al Senato che la conferma del nuovo che fosse il nunzio apostolico della S. Sede presso la corte asburgica a rappresentare la sua autorità in terra tedesca.
La sorda guerra ...
Leggi Tutto
MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] a Roma per la venuta dell'imperatore Federico III d'Asburgo. Sebbene alcuni di questi incarichi, come il titolo esercitare correttamente le sue funzioni. Nel 1483 si recò in Austria dall'arciduca Sigismondo e dall'imperatore per tentare un accordo ...
Leggi Tutto
HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] la sua morte aveva aperto un'insidiosa guerra di successione fra i membri della dinastia asburgica: Federico III intendeva assumere il potere esercitato da Ladislao nelle due Austrie, in Ungheria e in Boemia, ma le sue ambizioni si scontravano con le ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] nel 1603. Già prima di questa data aveva tuttavia operato come principale rappresentante a Roma degli interessi degli Asburgo d’Austria, agendo in stretto collegamento con gli ambasciatori di Rodolfo II.
Nello stesso 1603, la Relazione di Battista ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] i documenti relativi, "affinché" - scriveva l'ambasciatore asburgico alla regina d'Ungheria - i ministri di V. dignità imperiale ormai disponibile come un compenso atto a risarcire l'Austria, restituì il B. al suo precedente anonimato. Da allora ...
Leggi Tutto
LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] incipiunt, con dedica all'imperatore eletto Massimiliano I d'Asburgo. Nel 1519-20 il milanese Battista da Castiglione, antico rimase dall'11 al 14 giugno, scrisse ai ministri di Austria, Boemia, Ungheria e Polonia, annunciando il suo arrivo e ...
Leggi Tutto
asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
austro-ungarico
àustro-ungàrico (o austroungàrico) agg. (pl. m. -ci). – Della monarchia asburgica costituita (1867-1918) dall’Impero d’Austria e dal Regno d’Ungheria: l’impero a.; la politica a.; il periodo della dominazione austro-ungarica.