MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] Carlo V propose di mettere il M. a capo di questo organo. La proposta non ebbe però l'approvazione di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani, che considerava insufficiente l'autorità che il M. godeva tra i principi tedeschi.
Dall'agosto di quest'anno il ...
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Impero che si costituì in Europa nel Medioevo a partire dalla data simbolica del 25 dicembre dell’800, quando Carlomagno ricevette la corona in S. Pietro da papa Leone III. Oltre che una realtà territoriale [...] potere imperiale, prefigurando così quella dislocazione centro-orientale dell’impero che sarebbe divenuta stabile in seguito sotto la casa di Asburgo. Il S. si ridusse di fatto al Regno di Germania, elettivo, e al Regno d’Italia, sempre più nominale ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] capitano al servizio degli Asburgo, si distinse nella battaglia di Bitonto del 25 maggio 1734 e con l’ingresso in Napoli di Carlo di Borbone si recò a Vienna, dove soggiornò fino al 1741. Rientrato nel Regno, Francesco, come ultimogenito, fu avviato ...
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(ted. Karlsbad) Città della Repubblica ceca, nella Boemia occidentale. Sorta intorno al castello fatto erigere da Carlo IV (14° sec.), possesso dei conti Schlick dal 1434, nel 1547 divenne città demaniale [...] e rimase fedele agli Asburgo anche durante la rivolta boema (1618-20), sebbene aperta alle idee della Riforma. Nel 1707 fu riconosciuta città libera della corona.
Nel 1819 Metternich vi proclamò i decreti di Karlsbad, misure liberticide nello spirito ...
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Toson d’oro, Ordine del (fr. Ordre de la Toison d’or) Ordine cavalleresco istituito a Bruges nel 1431 da Filippo il Buono duca di Borgogna con il compito di diffondere la religione cattolica. Crollato [...] lo Stato di Borgogna, in seguito al matrimonio di Maria di Borgogna con l’arciduca Massimiliano, l’ordine passò alla casa d’Asburgo. Il numero dei cavalieri, dapprima 24 poi 30, fu portato a 50 da Carlo V. Dopo l’abdicazione di Carlo V i sovrani ...
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Figlio (Szepesvár 1487 - Szászsebes 1540) del conte palatino Stefano Szapolyai e di Edvige di Teschen, dopo lunghe lotte intestine fu eletto re di Ungheria dalla dieta di Alba Reale, all'indomani della [...] che lo riconosceva re d'Ungheria, dove ritornò nello stesso 1528. Scomunicato (1529), dopo lunghissime trattative concluse con gli Asburgo la pace di Varadino (1538), stipulando che dopo la sua morte l'Ungheria passasse a Ferdinando e lasciando agli ...
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ODORICO da Pordenone
Luca Gianni
ODORICO da Pordenone. – Figlio del dominus Francesco, nacque a Pordenone il 29 giugno 1263.
Tra la fine del XIII e gli inizi del XIV secolo il definitivo passaggio agli [...] Asburgo della giurisdizione su Pordenone, lungamente contesa tra il patriarca di Aquileia e alcuni casati d’Oltralpe, favorì lo sviluppo economico e demografico del borgo sul Noncello. In un contesto sociale e culturale stimolante e in continua ...
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Umanista, diplomatico e storico dalmata (Sebenico 1504 - Esztergom 1573). Educato in Transilvania presso lo zio, il vescovo Giovanni Statileo, studiò a Padova e divenne segretario del re d'Ungheria Giovanni [...] Szapolyai, poi (dal 1549) di Ferdinando d'Asburgo: compì missioni diplomatiche fra le quali quella per la pace di Adrianopoli con i Turchi (1568). Vescovo di Esztergom, fu autore di saggi storici, resoconti di proprie missioni, poesie latine. ...
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Pittore e scultore (probab. Cles, Val di Non, 1660 - Vienna 1714), fratello di Paul. Come pittore si formò a Venezia con G. C. Loth (pale d'altare nella chiesa di Klosterneuburg); come scultore continuò [...] la serie degli Asburgo iniziata dal fratello. Nel 1692 fondò come privata istituzione un'accademia di belle arti che, appoggiata da Giuseppe I, divenne pubblica (1705). Ebbe il titolo nobiliare nel 1701. ...
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guèrre di religióne Conflitti a sfondo religioso, tra protestanti e cattolici, che lacerarono l'Europa tra il 16° e il 17° secolo. Scoppiarono in Germania, in Francia, nei Paesi Bassi e nei paesi dell'Europa [...] fu la guerra dei Trent'anni (1618-48), che coinvolse paesi protestanti e paesi cattolici e fu provocata dal tentativo degli Asburgo di instaurare nel cuore dell'Europa uno Stato cattolico. Con la Pace di Vestfalia (1648) si chiuse il triste periodo ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...