Toson d’oro, Ordine del (fr. Ordre de la Toison d’or) Ordine cavalleresco istituito a Bruges nel 1431 da Filippo il Buono duca di Borgogna con il compito di diffondere la religione cattolica. Crollato lo Stato di Borgogna, in seguito al matrimonio di Maria di Borgogna con l’arciduca Massimiliano, l’ordine passò alla casa d’Asburgo. Il numero dei cavalieri, dapprima 24 poi 30, fu portato a 50 da Carlo V. Dopo l’abdicazione di Carlo V i sovrani delle due dinastie Asburgo-Spagna e Asburgo-Austria ebbero contemporaneamente il gran ministero dell’ordine; estinta poi la linea Asburgo-Spagna, l’imperatore Carlo VI nel 1713 si proclamò unico gran maestro, ma in seguito si convenne che ambedue le corone d’Austria e di Spagna conservassero il diritto di conferire l’ordine. La decorazione è una collana d’oro, composta da acciarini in forma di B intrecciati, alternati con pietre focaie; al centro pende un ariete d’oro. Il motto dell’ordine è: Pretium non vile laborum; il nastro della decorazione è rosso.