CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] dal 9 aprile anche della commissione che aveva il compito di prendere possesso, a nome dei fratelli Carlo e Ferdinando d'Asburgo, dei possedimenti ereditari austriaci. Dopo essersi adoperato per l'elezione di Carlo a re dei Romani, il 28 giugno 1519 ...
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Cardinale (Bauco, od. Boville Ernica prov. Frosinone, 1466 - Roma 1549). Personalità di alta cultura e uomo d'azione, fu apprezzato da molti pontefici, soprattutto in delicate situazioni diplomatiche [...] per la reazione alla svolta politica pontificia con il "sacco di Roma" da parte dei lanzichenecchi di Carlo V d'Asburgo. F. ricevette nel 1527 come commenda l'abbazia di Casamari, nel 1528 fu nominato governatore e vicelegato della provincia di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il fine della riconquista di Costantinopoli. Essenziale era la pace in Europa, ovvero la fine delle ostilità tra Francesi e Asburgo di Spagna e Imperiali. I Turchi andavano subito attaccati, anche per evitare che fosse la Russia, ostile alla S. Sede ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Ducato di Mantova e nel Marchesato di Monferrato. Dopo la morte dell'ultimo duca di casa Gonzaga, da sempre alleata con gli Asburgo, la Spagna voleva impedire ad ogni costo l'insediamento del più legittimo erede, il duca di Nevers e pari di Francia ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] a procacciare al re cristianissimo i più ampi vantaggi, sia nel caso che fosse stato raggiunto un accordo con le potenze asburgiche, sia in quello contrario. Nel primo caso infatti il nunzio stesso avrebbe fatto in modo che fosse a tutti chiaro come ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque il 15 maggio 1652. Destinato alla prelatura, già l'8 genn. 1656 un breve di Alessandro [...] a latere presso Amalia di Brunswick, quando la principessa, diretta a Vienna per il matrimonio con il re d'ungheria Giuseppe d'Asburgo, si fermò per qualche giorno a Modena. Il B. le presentò l'omaggio tradizionale della "rosa d'oro", provvedendo all ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] , già in cattive condizioni di salute, gli affidò la legazione delle Marche (5 sett. '34); in un breve a Ferdinando d'Asburgo raccomandò i due, ai quali nel suo testamento del 30 luglio aveva destinato i due versanti della sua eredità: le pertinenze ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] dei giuramenti prestati da Rodolfo tre anni prima a Losanna, e il 23 maggio 1281 a Orvieto, quando le trattative angioino-asburgiche si conclusero con la stesura di un documento ufficiale (Mon. Germ. Hist., Const., III, pp. 169, 251). Nel corso della ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] del 1557 il G. si recò da Bruxelles in Inghilterra per incontrarsi con Pole. Intanto da Roma era partito per la corte asburgica il cardinale Carlo Carafa con l'incarico di liquidare alcuni problemi insoluti della guerra tra Spagna e S. Sede e con le ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] permette di constatare la sua abilità, che lo portò ad abbandonare Ottocaro II e a sostenere un altro candidato, Rodolfo d’Asburgo.
Fu con ogni probabilità Paltanieri il cardinale prete che il 6 maggio 1275 incontrò a Basilea Rodolfo per preparare un ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...