KAZANTZÀKIS, Nìkos (Νίκος Καζαντζάκης)
Guido Martellotti
Poeta e romanziere greco, nato a Candia il 18 febbraio 1883, morto a Friburgo in Brisgovia il 26 ottobre 1957. Studiò legge ad Atene (1902-06), [...] russa; in francese nella Revue des vivants, 1931; 1ª ed. greca, in trad. di G. Manglìs, Atene 1956); 'Ασκητική ("Ascesi", pubblicata nel periodico 'Αναγέννηση, 1927; 1ª ed., Atene 1945; trad. fr., Atene 1951); Le jardin des rochers (racconto scritto ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] suo primo romanzo di grande respiro epico, Yoshe Kalb, una conturbante storia di oscure passioni e di una luminosa ascesi purificatrice, che riviveva l'aura favolosa dell'universo chassidico, filtrato nell'amara esperienza umana dell'autore, che nel ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] si contrappone a Giuseppe, che in lingua ebraica vale "aumento"; Pepe ad Aromatari; Susa ad Assisi nel senso dantesco di "ascesi").
In quest'opera il Tassoni si finge amico dell'A., avvisandolo che per ora il critico modenese non ha intenzione di ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] , deserto di Dio, e la torbida teurgia di Proclo, mentre G. Pico della Mirandola al fasto del Magnifico preferisce l’ascesi e gli annunci apocalittici di G. Savonarola. Tra raffinatezze decadenti e profezie tragiche il mito che all’inizio del secolo ...
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WERGELAND, Henrik Arnold
Giuseppe Gabetti
Poeta norvegese, nato a Kristiansand il 17 giugno 1808, morto a Cristiania il 12 giugno 1845. Poeta spontaneo, irruento, immaginoso, e, al medesimo tempo, uomo [...] Dio, popolo ed umanità", che esprime così tipicamente gl'ideali di tutta Europa in quell'epoca. Per propugnare quest'ascesi del popolo, W. si prodigò in attività d'ogni genere: tenne discorsi su discorsi, fondò scuole, associazioni politico-culturali ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] all'elevazione dello spirito.
La letteratura mistica, di ogni epoca ed estrazione culturale, è la testimonianza della ricerca dell'ascesi quale esempio di una sofferta ma raggiunta intesa fra carne e spirito. Il misticismo deriva dal religioso ed è ...
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BRUNATI, Giuseppe
VVenturi
Nato a Milano il 18 febbr. 1881 da Alessandro e da Clelia Busnari, fu educato presso la scuola dei gesuiti di Gorla Minore, e l'impronta cattolica fu decisiva e sempre presente [...] , il conte Romeo di Tenta, è allo stesso tempo alla ricerca del bene e del male, inquieto e torbido indagatore di un'ascesi morale, mai trovata e mai risolta in limpidità di fede. Con Quaresimale la ricerca del B. si restringe al problema della ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] di chi negava a priori all'uomo Dante in sta tu viae, dunque hic et nunc, la possibilità d'una personale ascesi che da uno stato di peccato portasse alla conoscenza sperimentale del divino fondata sulla inhabitatio di Dio nella creatura e sulla ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] ). Sotto questa apparente «sprezzatura» si coglie però un vigoroso ideale stilistico, animato da una «autentica ascesi della scrittura, praticata quotidianamente con un esercizio indefesso, incontentabile» (Cutinelli-Rendina 2009: 262) e nutrito ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] Per questa ragione la carducciana religione delle lettere del G., confrontata con quella di Serra, non aspira ad alcuna ascesi laica attraverso l'esercizio critico ma mira esclusivamente alla pratica onesta di un umanesimo quotidiano che assicuri all ...
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ascesi
ascèṡi s. f. [dal lat. tardo ascesis, gr. ἄσκησις, der. di ἀσκέω «esercitare»]. – Azione interiore rivolta all’acquisto della perfezione e ascensione verso Dio mediante l’abnegazione, l’esercizio continuo delle virtù, la preghiera (specie...
ascesa
ascésa s. f. [der. di ascendere, part. pass. asceso]. – Salita; raro e letter. in senso proprio, cioè il fatto di salire (l’a. fu molto faticosa) o, con sign. concr., strada in salita (il percorso è fatto tutto di ascese e discese),...