L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] dalle provincie invase dai musulmani, prima di diventare papi avevano tutti fatto parte del clero romano, di modo che l'ascesa di alcuni di essi al pontificato, una volta escluso, perché non attestato, l'intervento di imperatori ed esarchi, "può solo ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] , e può aver senso soltanto nel contesto della comunione. ‛Conoscere Dio' non deve essere considerato semplicemente l'esito dell'ascesi individuale, ma soprattutto un ‛evento ecclesiale', nel quale la conoscenza coincide con l'amore.
Connesso con il ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] quanto meno a quella officina che ne era la vita scolastica; la riforma degli studi ecclesiastici voluta da Pio XI; l’ascesa del movimento liturgico, con la possibilità di «una più cosciente partecipazione ai riti sacri» e la necessità per questo «di ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] del cristiano. È esemplare il paziente modo con cui C. giudica e guida i suoi discepoli e figli spirituali, nel praticare l'ascesi: il rapporto fra la prassi mortificante e la vita di ogni giorno è visto non come contrasto, ma come equilibrio, retto ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] linea divulgativa da un lato, e una linea di University Press dall’altro105.
Anche Ave viene smontata, ma mai più rimontata: l’ascesa alla presidenza dell’Azione cattolica di Mario Agnes (1974) chiude l’era Oberti e segna l’inizio di quella di Nelio ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] materiali, che non alle guarigioni. Disoccupazione, ricerca di un posto fisso, concorsi, viaggi, così come tutte le occasioni di ascesa e di ricerca di un nuovo status sono al centro delle richieste alla Madonna di Pompei, «essa è vista soprattutto ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] eserciti per un periodo l’ordine ricevuto e si prepari al superiore. Così si crea un cursus, che diventa un’ascesa progressiva al grado superiore, visto sempre più come un onore (honor), una dignità (dignitas) nel senso forte del linguaggio giuridico ...
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ascesi
ascèṡi s. f. [dal lat. tardo ascesis, gr. ἄσκησις, der. di ἀσκέω «esercitare»]. – Azione interiore rivolta all’acquisto della perfezione e ascensione verso Dio mediante l’abnegazione, l’esercizio continuo delle virtù, la preghiera (specie...
ascesa
ascésa s. f. [der. di ascendere, part. pass. asceso]. – Salita; raro e letter. in senso proprio, cioè il fatto di salire (l’a. fu molto faticosa) o, con sign. concr., strada in salita (il percorso è fatto tutto di ascese e discese),...