Lacrima
Gabriella Argentin
Le lacrime sono gocce di un liquido, secreto da apposite ghiandole dell'occhio (ghiandole lacrimali), che assolve la funzione di mantenere umida e detersa la superficie della [...] (dacriocistite). Quest'ultima può divenire purulenta, estendersi ai tessuti vicini e dare luogo alla formazione di ascessi. La secrezione lacrimale può essere inibita anche dalla somministrazione di alcuni farmaci, quali l'atropina.
Bibliografia ...
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Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), [...] , dissenteria), più raramente per mezzo dell’arteria epatica o per propagazione da focolai morbosi di organi vicini. La suppurazione dà luogo ad ascessi i quali possono essere multipli e fondersi ai focolai più vasti o in un’unica raccolta purulenta ...
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TUMORE
Guido Vernoni
(lat. tumor "intumescenza"; gr. ὄγκος; fr. tumeur; sp. tumor; ted. Geschwulst; ingl. tumor).
Sommario: 1. Natura dei tumori (p. 474); II. Nomenclatura (p. 475); III. Classificazione [...] difesa e di riparazione che è utile raggiungere. In questa categoria rientrano tutti i processi infiammatorî (come ascessi, polmoniti, tubercolosi, sifilide, ecc.) e altri processi accompagnati da più evidente proliferazione di tessuto, come quelli ...
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TIMO (dal gr. ϑυμός; fr. thym; sp. timo; ted. Thymus; ingl. thymus)
Bindo de Vecchi
È una ghiandola a secrezione interna, presente in tutti i vertebrati. Nell'uomo si trova in pieno sviluppo solo nel [...] ) o anche l'infiammazione tubercolare o sifilitica. Una particolare forma di lue ereditaria è quella che dà origine ai cosiddetti ascessi di Dubois; si tratta di necrosi e cisti in corrispondenza dei corpuscoli di Hassal; sebbene da alcuni ne sia ...
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PERINEO (lat. scient. perineum)
Primo DORELLO
Domenico TADDEI
Anatomia. - Per perineo s'intende il complesso delle parti molli, che chiudono l'apertura inferiore del bacino, formando una specie di [...] sul pavimento pelvico. Attraverso tale via si può raggiungere l'uretra prostatica, la prostata (prostatotomia [per ascessi], prostatectomia), le vescichette seminali e anche la vescica, il connettivo pelvico (flemmoni dello spazio pelvirettale ...
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Nell'uomo, dopo gli emisferi cerebrali, è il più voluminoso organo encefalico (v. cervello). Presenta alla superficie uno strato di sostanza grigia applicato sopra una massa centrale di sostanza bianca, [...] dei nervi cranici e più frequentemente dell'abducente, dell'oculomotore comune, del facciale, del trigemino e dell'acustico.
Ascessi: molto spesso d'origine otitica o traumatica, per lo più unici; possono essere incistati o diffluenti, di volume ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] in L'Ateneo medico parmense, I (1887), pp. 3-40; Uretra a colonne e cellule uretrali, ibid., pp. 144-158; Sugli ascessi per congestione da carie vertebrali, ibid., II (1888), pp. 3-16; Deformazioni dell'utero per i tumori fibroidi e pei polipi, ibid ...
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Le consonanti dentali si realizzano con una chiusura tra la punta della lingua e gli incisivi superiori. Tali foni fanno parte di una classe consonantica più ampia, in quanto l’articolatore (la parete [...] a un segnale molto intenso nella banda centrale dello spettro (3000-5000 Hz). La fig. 4 mostra lo spettrogramma della parola ascessi [aˈʃːɛsːi].
Nei dialetti dell’Italia meridionale l’affricata alveolare tende a sonorizzarsi dopo nasale, ma anche in ...
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MYA, Giuseppe
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Torino il 29 settembre 1857.
Si laureò in medicina nel 1881 a Torino, dove fu allievo e assistente di Camillo Bozzolo nella cattedra di clinica medica. Professore [...] bambina geofaga con invasione di numerosi ascaridi nelle vie biliari e consecutiva produzione di multipli ascessi epatici e di un voluminoso ascesso pericolico, in Atti dell’Accademia medica-fisica fiorentina, ibid.1902; Tre casi di cirrosi epatica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le terapie ippocratiche
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La terapia ippocratica è un processo che inizia, spesso, [...] una grandissima quantità di disturbi e patologie, dall’infiammazione dei vasi alle ferite del capo, dalle tumefazioni agli ascessi, sino alle malattie polmonari. Il libro Sulle fratture sconsiglia il metodo nell’intervento sui tessuti fibrosi, che ...
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ascesso
ascèsso s. m. [dal lat. tardo abscessus -us, der. di abscendĕre «andare via», calco del gr. ἀπόστημα; v. postema]. – In medicina, raccolta di pus in una cavità delimitata da una parete costituita da tessuto di granulazione: a. acuto...
vomica
vòmica s. f. [der. di vomico]. – Nel linguaggio medico, emissione dalla bocca di materiale semiliquido o solido più o meno abbondante contenuto o penetrato nell’albero respiratorio (bronchiettasie, ascessi o caverne polmonari, pleuriti...