Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] della pleura per evacuare il pus in caso di ascesso.
La trasmissione delle conoscenze
L’insegnamento della medicina in certi casi efficace, per esempio quando occorreva eliminare gli ascessi. Ne è un chiaro esempio l’operazione toracica descritta ne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] il male, oppure, oltre a questi, mostra qualche altro dei sintomi salutari, (allora) c’è speranza che il male si risolverà in ascesso, sicché l’uomo sopravviva, pur perdendo le parti annerite del corpo”.
Se in tutta una serie di casi l’apodosi è, dal ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] manuale, dopo elementari cenni di anatomia, si dilunga, con opportuna descrizione dei principali strumenti, soprattutto sulle piaghe, sugli ascessi e sulle ulcere ma anche sulle fratture (47).
Con la fine del medioevo, ad ogni modo, la chirurgia ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] salato e amaro nel ventre, che diviene caldo; mentre il freddo nel ventre, che svuota gli organi, produce la fame. L'ascesso polmonare (pleurite?) è causato da uno dei quattro umori. Lo si tratta con il salasso, ma si possono anche applicare sul ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] guarita con una terapia conservativa; egli menziona anche il caso di una donna che, dopo due aborti, presentava nell'ombelico un ascesso purulento dal quale Abū 'l-Qāsim narra di aver estratto uno per uno numerosi ossicini di un altro feto morto: si ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] Guindazzo rimase a lungo la sua favorita. L. morì perciò per un'infezione dell'apparato genitale, probabilmente un ascesso prostatico, senza lasciare discendenza legittima (gli succedette la sorella maggiore, la regina Giovanna II). Fu seppellito a ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] la parte seconda delle Relazioni, impressa, come la prima, a Roma da Giorgio Ferrari. Nell'ottobre, benché sofferente per un ascesso al braccio, deve recarsi a Milano e ad Arona per negozi dei Borromeo e altri disagi dovrà affrontare nell'estate del ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] più frequenti. Il retto è in molti casi indenne, ma possono essere presenti alla diagnosi fistole e ascessi perirettali. Più frequente rispetto alla rettocolite ulcerosa è la complicanza stenotica (occlusione intestinale).
b) Patologie infettive. Una ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] ) da Rimini come naturalista, in Monitore zoologico italiano, XIV (1903), pp. 364-371; G. Bilancioni, Di un caso di ascesso cerebellare di origine otitica illustrato da G. B. nel 1749, in Atti della Clinica oto-rino-laringoiatrica della R. Università ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] osservare fino a una diecina e più.
Per quello che si riferisce alla cura, quando il parassita pende all'esterno dall'ascesso ulcerato, non v'è che continuarne l'estrazione, badando bene a non farlo rompere, perché gli embrioni in esso contenuti ...
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ascesso
ascèsso s. m. [dal lat. tardo abscessus -us, der. di abscendĕre «andare via», calco del gr. ἀπόστημα; v. postema]. – In medicina, raccolta di pus in una cavità delimitata da una parete costituita da tessuto di granulazione: a. acuto...
retrofaringeo
retrofaringèo (o retrofarìngeo) agg. [comp. di retro- e faringe]. – In anatomia e medicina, che è situato dietro la parete posteriore del faringe, o riguarda tale regione: ascesso r., ascesso che si forma tra la fascia prevertebrale...