Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] di un’epoca, ma che ribaltate, qualche anno dopo, avrebbero potuto segnare l’inizio di un’altra:
I martiri sono eroi della Chiesa perseguitata; gli asceti sono gli eroi della Chiesa dominante. Le sofferenze dei martiri e le vite dei santi monaci ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] 330-379), la regola monastica detta basiliana. Nella regione l'aspra configurazione del rilievo favoriva la vocazione degli asceti, alcuni dei quali, emuli dei santi stiliti, vivevano su alti speroni rocciosi. Quanto ai monasteri, situati all'interno ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] studi di A. Pantoni sulla corrente mistica dell'Amore divino è stato fatto tra gli altri anche il nome del F.: vedi Asceti penitenti e mistici della Congregazione cassinese nei secoli XVI-XVIII, in Benedictina, XVI [1969], pp. 247 s., e vedi anche T ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] peggiore che altrove, vede i monasteri greci di san Nilo in Calabria e all'inizio del sec. XI un rifiorire dell'ascetismo anacoretico con Fonte Avellana e gli eremitaggi di San Romualdo, da uno dei quali, Camaldoli, doveva poi uscire un nuovo ordine ...
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TARDOANTICO
Andrea Giardina
L'orientamento prevalente tra gli studiosi assegna al t. − l'ultimo periodo della storia romana − un'estensione temporale ampia dal regno dell'imperatore Commodo (180-92 [...] et Belles-Lettres: vi sono inclusi tutti i dati relativi a personaggi che a vario titolo (membri del clero, monaci, asceti, o semplici laici) hanno avuto un ruolo nella storia del cristianesimo. È stato pubblicato il primo volume, dedicato all'Africa ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] del Wadi Natrun. Occupa, infatti, la località dove s. Macario si stabilì verso il 330 d.C. per dedicarsi alla vita ascetica. Il luogo rimane però anche legato alla figura di Mosè il Nero, famoso brigante che sarebbe divenuto, dopo la sua conversione ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] della Chiesa. Sicuramente essi discussero a lungo un problema importante dell'epoca, che stava molto a cuore ai due asceti e al loro entourage (all'interno del quale occorre ricordare il cardinale gesuita Sforza Pallavicino, futuro biografo del papa ...
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SUZDAL'
H. Faensen
Città della Russia non lontano da Vladimir, S. si trova nel c.d. anello d'oro, a ca. km 220 a N-E di Mosca.I
l nome, di derivazione ugro-finnica, si riferiva in origine all'area circostante [...] si sono conservati i resti di una vivace pittura ornamentale fitomorfa, così come, nel diakonikón, due belle figure di santi asceti. I frammenti appartengono agli affreschi con i quali il vescovo Cirillo II fece decorare la cattedrale da artisti in ...
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ŚIŚUPĀLGARH
G. Verardi
Centro fortificato nell'Orissa (India), che costituisce uno degli insediamenti - il più antico a noi noto - della grande area urbano-templare di Bhuvaneshvara, odierna capitale [...] , portata alla luce nel 1958 - luoghi di culto appropriati per l'assemblea dei fedeli, e le celle degli asceti, prive di qualsivoglia decorazione interna ed estremamente anguste, sembrano essere state intese solo per dormirvi. Sono stati compiuti ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] Da allora andò sempre più affinandosi la vocazione e l'esperienza interiore, che portò F. a cercare non una pratica di ascetismo e di pura contemplazione, ma dei compartecipi e dei fratelli. Il 24 febbr. del 1209 il sacerdote che nella cappella della ...
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asceta
ascèta s. m. e f. [dal lat. tardo asceta o ascetes, gr. ἀσκητής «che esercita»; v. ascesi] (pl. m. -i). – Chi pratica l’ascetismo: gli antichi a. cristiani; un santo a.; per estens., chi fa vita di penitenza e di rinuncia o comunque...
ascetica
ascètica s. f. [dall’agg. ascetico]. – Particolare educazione spirituale dell’uomo (e la teoria relativa), tendente a condurlo alle più alte forme di perfezione morale e religiosa: a. buddista, neoplatonica, ecc.; nell’ambito della...