Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] " ai tempi di Silla, il quale nell'82 a.C. aveva inviato al santuario di Afrodite una corona d'oro e una doppia ascia (App., Bell. civ., I, 97). Più tardi Giulio Cesare prendeva posizione a favore di A. (Tac., Ann., III, 62); in Plinio, A. appare ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] La scena in cui sono due uomini che reggono uno stendardo e due figure affrontate, di cui la maggiore presenta un'ascia rituale a un personaggio ignudo, indica forse la presentazione dell'erede al trono. Su un'altra lastra, probabilmente connessa con ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] Africano, p. 63). Quasi sei secoli prima Abu Bakr ar-Razi (m. 955) narra che dagli scavi di fondazione emerse una zappa o ascia, o piccone (fa's), da cui la città prese il nome; secondo un'altra tradizione, da cui probabilmente deriva la più tarda ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] e in particolare della costruzione delle galere, i proti dei marangoni, non diversamente dai capi d'opera o maestri d'ascia, erano portatori di un sapere, di una tecnologia, trasmessi di generazione in generazione e affinati direttamente sul campo ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] che l’arte non abbia dimostrato capacità di innovazione. Per esempio, a metà degli anni Settanta un famoso maestro d’ascia costruisce il fondo delle gondole in compensato marino, dotandole di ombrinal (il buco per fare uscire l’acqua che entra ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] quadrati, a tappeto, in cui i quadrati sono disegnati a lati concavi e gli spazî di risulta assumono la forma di una doppia ascia (simile un disegno di Monastero: in questa basilica si noti anche il disegno del m. in cui, negli spazî di risulta fra i ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] La convinzione di essere stati colpiti ingiustamente eccitò gli animi e si decise di non lasciare spazio ai negoziati. I maestri d'ascia si misero all'opera e nell'arco di quattro mesi venne approntata una flotta di cento navi da guerra e venti da ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] dall'Editto di Rotari del 643. A Brno, ad esempio, una ricca tomba di orefice comprende incudine, tenaglia, bilancina, ascia, bulino, un disco di bronzo, due martelli, quattro pesi, un recipiente, lamine frammentarie, guarnizioni in ferro e in ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] sulla tecnicizzazione della guerra e consistette essenzialmente nel miglioramento delle punte e nell'introduzione di nuove forme di ascia. Dal momento che un adeguato regime alimentare e l'accesso a beni suntuari (principalmente tessuti e coca ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] e i bisogni sono ridotti al minimo («Cossa ghe xe da magnar ancùo?», «Poenta freda e acqua de primavera»). Bressan, maestro d’ascia dello squero di S. Trovaso, dove si costruiscono le ultime gondole, si accontenta di poco, la sua vita — come per gli ...
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ascia
àscia (ant. e pop. asce) s. f. [lat. ascia] (pl. asce). – 1. Attrezzo da taglio usato in carpenteria per sgrossare e lavorare il legname, costituito in genere da un robusto manico di legno al quale è fissata una lama leggermente ricurva...