intelligibilita
intelligibilità [Der. del lat. intelligibilitas -atis, da intelligibilis "comprensibile", che è da intelligere "capire", e quindi "comprensibilità"] [ELT] La comprensibilità di una comunicazione [...] a una conversazione da cui, mediante un filtro passa-basso, siano state tolte tutte le frequenze acustiche maggiori di quella in ascissa: trasmettendo anche le alte frequenze non si consegue un aumento notevole dell'i., che è già pari a circa il 90 ...
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1. Generalità. - La parola "equazione", in latino aequatio, è la traduzione della parola greca ἴσωσις, usata già da Diofanto; ed etimologicamente significa eguaglianza. Ma in matematica viene usata nel [...] x = x0 assume il valore y0.
10. si hanno infiniti integrali particolari della (6), fissando una volta per tutte l'ascissa x0 del punto iniziale P0 e facendo successivamente assumere all'ordinata y0 tutti i possibili valori (sotto la sola condizione ...
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. È quella parte dell'ingegneria che studia l'applicazione dei principî dell'aerodinamica. (v.).
Principî fondamentali della dinamica del volo.
a) Moto uniforme rettilineo. - Le forze in giuoco sono: il [...] di Eiffel ed il nomogramma logaritmico di Crocco. - Scrivendo sotto forma logaritmica le equazioni (2) e (3) si ha:
Se si scelgono come ascisse i valori di log (cx S + r) e come ordinate i valori di log cz S e si traccia la curva corrispondente, si ...
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geometria
Walter Maraschini
Dalla misura della Terra all'organizzazione degli spazi
La geometria, 'sorella' dell'aritmetica e dell'algebra, è una parte della matematica che oggi si studia a scuola, [...] equazioni. Per esempio, se si trasla una figura orizzontalmente, di 10 cm, ogni suo punto avente come ascissa un numero x si sposta e avrà come ascissa il numero x+10. Il vantaggio della descrizione attraverso le coordinate è che le soluzioni di una ...
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secanti, metodo delle
secanti, metodo delle (per la risoluzione di una equazione) metodo numerico per la ricerca degli → zeri di una funzione; è anche detto metodo delle corde. Si riferisce al problema [...] x1, b]. La retta passante per C e B ha equazione
Si ottiene così l’intersezione di tale retta con l’asse delle ascisse:
formula
La procedura può essere ripetuta con una nuova iterazione, considerando il punto D(x2, ƒ(x2)) e l’intervallo [x2, b]. Si ...
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concavita
concavità proprietà di una curva piana o di una superficie, strettamente legata a quella di → convessità.
☐ In geometria, una figura piana possiede una concavità quando non è convessa, quando [...] “al di sotto” della tangente. Una condizione sufficiente perché il grafico di una funzione due volte derivabile volga nel punto di ascissa x la concavità verso le ordinate positive è che risulti ƒ″(x) > 0, cioè la sua derivata seconda sia maggiore ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] , f(a)] e B[b, f(b)] ha l’equazione [y−f(a)]/[f(b)−f(a)] = (x−a)/(b−a). Tale retta incontra l’asse x nel punto di ascissa a′1 = [af(b)−bf(a)]/[f(b)−f(a)], e risulta a<α<a′1. Si può quindi iterare il procedimento ottenendo l’uno dopo l’altro gli ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] . Sia σn=(yi)0≤i≤2m, con 2m=n una suddivisione dell'intervallo [0,b] di passo h=b/n. Siano Mi i punti della parabola di ordinata yi e ascissa xi, e poniamo ri=c−xi (0≤i≤2m=n). Ne segue che ri=k(b2-y2i) = kh2(n2-i2). Indicando con In e Cn i volumi dei ...
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orario
oràrio [agg. e s.m. Der. del lat. horarius, da hora "ora"] [LSF] (a) Che si riferisce all'ora del giorno, che concerne le ore e più spesso, estensiv., il tempo: angolo o. (v. oltre), legge o. [...] . cinematica: I 597 b. ◆ [MCC] Legge o.: per un punto mobile, la relazione che dà l'andamento nel tempo dell'ascissa curvilinea del punto sulla sua traiettoria. ◆ [MCC] Linea o.: la curva rappresentata in un diagramma o. (v. sopra). ◆ [ASF] Movimento ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] sistema cartesiano di assi x e y, la coppia dei valori x e , y potrà essere rappresentata mediante il punto P che ha per ascissa x e per ordinata y. L'insieme delle coppie (x, y) per le quali si considera definita una funzione f (x, y), costituisce ...
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ascissa
s. f. [dal lat. abscissa (sottint. linea), part. pass. femm. di abscindĕre «tagliare via»]. – In una retta orientata, si chiama a. di un punto P la distanza di esso da un punto origine O espressa con un numero reale x, una volta prefissata...
coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...