ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] francesi e napoleoniche, ibid., VIII(1912), p. 267; G. Leti, Roma e lo Stato Pontificio dal 1849 al 1870, II, AscoliPiceno 1911, p. 172; Id., Carboneria e massonerta nel Risorgimento italiano, Genova 1925, pp. 317, 356; L. Bonazzi, Storia di Perugia ...
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BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (AscoliPiceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] imperiali (Massimiliano duca di Leuchtenberg colla Gran duchessa Maria diRussia), Pesaro 1839, pp. 39, 42 ss., 60 ss.; Il Piceno (Ancona), 17 luglio 1847; Cronaca italiana dal 1814 al 1850 compilata da una società di scrittori, Firenze 1852-1853, I ...
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FOGLIANO (Fogliani), Rinaldo da
Maria Nadia Covini
Nacque nel secondo decennio del sec. XV dalle nozze di Lucia da Torsciano, gia concubina di Muzio Attendolo e madre di Francesco Sforza, con il milite [...] di Fermo, a cura di G. De Minicis, Firenze 1870, p. 89; P. Compagnoni, La reggia picena, Macerata 1661, p. 353; G. Fabiani, Ascoli nel Quattrocento, I, AscoliPiceno 1950, p. 76 n. 80; F. Cognasso, Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria ...
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ARAGALL, Diego de
Gaspare De Caro
Appartenente ad un'antica famiglia di origine catalana, nacque a Cagliari il 16 nov. 1603 da Giacomo e da Maria Cervellon. Nel 1613 un diploma di Filippo III gli riconosceva [...] , Cagliari 1903, p. 5; P. Martini, Biografia sarda, I, Cagliari 1837, pp. 50-56; V. Vitale, La difesa e gli ordinamenti militari della Sardegna durante il dominio spagnuolo e l'invasione francese del 1637 dell'isola, AscoliPiceno 1905, p. 60, 67-69. ...
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AGNESI, Astorgio (Astorre)
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Di nobile famiglia, già chierico a Napoli, fu, appena ventiduenne, nominato vescovo di Mileto il 15 sett. 1411; fu poi trasferito a Ravello (15 febbr. 1413), a Melfi (25 [...] genn. 1418), ad Ancona (6 marzo 1419). Trasferito ancora ad AscoliPiceno da Martino V (22 ag. 1422), rifiutò.
Fu in tale occasione fissato il principio che, nel caso di rifiuto di un prelato ad esser trasferito da una sede ad un'altra, fosse ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 19 luglio ne estese la giurisdizione anche alla città di Ascoli. Giunto a Macerata alla fine di febbraio senza celebrazioni solenni la concomitante carestia, particolarmente gravosa nell'area del Piceno, avevano acuito il fenomeno del banditismo.
Dall ...
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CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] 'Umbria e dei Piceno, combatté con successo contro i banditi che, insieme con i fuorusciti politici, infestavano l'Ascolano; nel 1566, poco uccidere il C. al suo ritorno in città da Ascoli; intanto avevano inviato un'ambasceria al pontefice per ...
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ascolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Ascoli Piceno, capoluogo di prov. delle Marche, o di Ascoli Satriano, centro in prov. di Foggia; abitante, originario o nativo di Ascoli (Piceno o Satriano). In partic., olivo a., varietà di olivo coltivata...
piceno
picèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Picenus]. – Relativo o appartenente ai Piceni, antica popolazione italica nata dalla fusione di stirpi preindoeuropee e di stirpi osco-umbre, stanziata nella regione situata tra l’Appennino e l’Adriatico,...