L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] ) i dialetti lombardi, emiliani e piemontesi, ma non ancora quelli liguri, che furono annessi al gruppo gallo-italico da Ascoli (cfr. Timpanaro 19692, Santamaria 1981 e Benincà 1994). La dicitura gallo-italico era stata introdotta da Ottavio Mazzoni ...
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La d. nasce nel 19° secolo con ritardo rispetto alla linguistica tout court, e non soltanto perché ne forma un sottoinsieme ancillare, dedito all'indagine sulle varietà (di frequente segnate da inferiorità [...] , 2 (1876), pp. 385-95; e anche N. Maccarrone, Il concetto dei dialetti e l'''Italia dialettale'' nel pensiero ascoliano, in Silloge linguistica G. I. Ascoli, Torino 1919, pp. 302-32, e Vàrvaro, Storia, cit., pp. 106 n. 7, e 114-18.
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Gruppo linguistico neolatino. Comprende tre varietà dislocate nello spazio: il l. occidentale, parlato nel cantone svizzero dei Grigioni (nelle varietà di romancio ed engadinese); il l. centrale (o dolomitico), [...] il friulano. Il l. gode di particolari tutele soprattutto nella provincia di Bolzano.
La denominazione risale a G.I. Ascoli, il quale nei suoi Saggi Ladini (1873), sosteneva la fondamentale originaria unità dei tre gruppi. C. Battisti in seguito ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] fra l'altro, con A. D'Ancona e con Graziadio I. Ascoli, nuove amicizie, fra cui particolarmente duratura e feconda quella con Michele 'Archivio Glottologico Italiano (pp. 71-118): era stato l'Ascoli, infatti, a spingere l'A. ad ampliare il disegno ...
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L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] di S. Anselmi, Jesi, Cassa di Risparmio di Jesi, 2 voll., vol. 2º, pp. 1899-1946.
Franceschi, Temistocle (1993), L’ascolano fra “romanico” e “romanzo”. Uno studio geolinguistico, in Balducci 1993, pp. 11-76.
Mattesini, Enzo (1992), L’Umbria, in Bruni ...
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BONELLI, Luigi
Alessio Bombaci
Nacque a Brescia il 20 sett. 1865 da Gaetano, funzionario delle dogane, oriundo di Lodi, e da Rossana Fratta. Studente alla R. Accademia scientifico-letteraria di Milano, [...] , ove divenne ordinario nel 1907 e direttore dal 1914 al 1916. Nel 1894 compì una missione a Malta, promossa dall'Ascoli, per lo studio di quel dialetto arabo-siculo. Successivamente esplicò altra missione presso l'Archivio di Stato di Venezia dove ...
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Grammatica
GGiuseppina Brunetti
Secondo il vulgato precetto di Quintiliano ("recte loquendi scientia", Inst. orat., II, 1, 4) e di Cassiodoro ("officium [...] est sine vitio dictionem prosalem metricamque [...] Baeumker, ivi 1996.
Il prologo del lessico di Gualtiero d'Ascoli. Edizione e studio del testo, a cura di V. Lunardini studio svoltosi in occasione della quindicesima edizione del "Premio internazionale Ascoli Piceno" (15-16 febbraio 2002), a cura di ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] e alle "Prose genovesi", ibid., pp. 317-406) e recensita con favore da P. Meyer (in Romania, XVII [1888], p. 150).
Da Ascoli, però, l'I. aveva soprattutto ricevuto l'impulso decisivo a proseguire in un settore di studi nel quale aveva già dato alcune ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] e già oggetto di interessati e malevoli silenzi dei neogrammatici più ortodossi.
I lavori del giovane C. attrassero l'attenzione dell'Ascoli che il 2 giugno 1882 gli inviò una delle sue interessanti lettere teoriche e metodologiche. L'anno dopo il C ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] Sgroi 1990b: 161-182).
La lezione di ➔ Graziadio Isaia Ascoli lo aiutò a porre il rapporto tra lingua e patrimonio Alessandro Manzoni (Sgroi 2009b). È piuttosto quello delineato da Ascoli: un italiano risultato della diffusione della cultura in tutti ...
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ascolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Ascoli Piceno, capoluogo di prov. delle Marche, o di Ascoli Satriano, centro in prov. di Foggia; abitante, originario o nativo di Ascoli (Piceno o Satriano). In partic., olivo a., varietà di olivo coltivata...