CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] orizzontale i fiumi Tanais e Nilo, che limitano inferiormente l'Asia, estesa all'intera metà superiore del cerchio (Andrew, 1924-1925 il quarto clima giustifica così la sua posizione centrale nella geografia e nella storia. Equilibrata dal punto ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] regioni della Grecia e della costa egea dell'Asia Minore, soprattutto sulla base delle ricerche archeologiche condotte da tre aperture separate da due pilastri. In corrispondenza dell'apertura centrale più larga è situato, al di l'a del portico, un ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] palazzo del Bukoleon, S. Giovanni all'Hebdomon), sia in Asia Minore (Santa Sofia e chiesa della Dormizione di Nicea, S Otranto, opera del maestro Pantaleone (1163-1165), la cui navata centrale è occupata da un gigantesco albero che ospita tra i suoi ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] dove nel 6° sono numerosi gli esempi di edifici di culto a pianta centrale (tetraconco di Santa Croce a Mcheta, sec. 6°-7°). Solo nel sec 5°) e circolare (martyrium di Beth Alfa).L'Asia Minore, con le sue numerose province geograficamente ben ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] Siria, Giordania, Negev e Africa, sia in seguito, come in Asia Minore - permette di 'fotografare' lo stato di fatto alla fine dell , spesso non vanno oltre la semplice adozione di uno schema centrale: la piccola chiesa di Germigny-des-Prés (806), in ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] grado di rinnovarla. Gli Ioni in Attica, in Eubea, in grandissima parte delle Cicladi e delle Sporadi e sulle coste centrali dell’Asia Minore e nelle isole adiacenti; i Dori nel Peloponneso orientale, a Milo, a Thera, a Creta, nel Dodecaneso e sulla ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] ’urbanistica regolare in età classica si manifestano la prima volta nelle città dell’Asia Minore proprio perché il mondo ionico viveva nella consuetudine al rispetto del potere centrale. Non a caso la prima città che presenta l’adozione di una pianta ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] allargato. Botteghe più o meno contemporanee nell'Italia centrale producevano bicchieri a calice, bottiglie e corni potori al periodo islamico; presumibilmente, la tecnica venne riscoperta in Asia occidentale o in Egitto.Il v.-cammeo islamico si ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] 'ultima generalmente collocata all'estremità di un'ampia navata centrale sottolineata in alzato da un transetto sopraelevato e talvolta persiano, quelli dell'India, della Turchia e dell'Asia sudorientale. La m. persiana presenta una classica pianta ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] Paris 1856, p. 231 nr.170; M. de Vogüé, Syrie centrale. Architecture civile et religieuse du I au VIIIe siècle, 2 voll., chiese parrocchiali e monastiche della Siria, dei Balcani e dell'Asia Minore erano munite di torri, che potevano trovarsi a lato ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...