INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] e Giovanni da Pian del Carpine. Questi, inviato nel cuore dell'Asia, partì da Lione il 16 apr. 1245 dove ritornò due anni IV fu uno dei più insigni papi giuristi del Medioevo centrale. Al momento della sua elezione, Sinibaldo stava componendo il ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] Fiume; penetrare nei Balcani sostituendoci alla Germania in Asia Minore); emancipazione dell'industria e dell'economia italiana, analogo piano d'azione fu minutamente discusso in seno al Comitato centrale dell'A.N.I. e di nuovo proposto a D'Annunzio ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] Museo di Villa Giulia, ma in numerose altre sedi dell'Italia centrale, in particolare a Tarquinia, Todi, Gubbio e Terni. Il nel giugno-luglio 1919 una missione nel Dodecanneso e in Asia Minore. La ripresa effettiva delle attività della Scuola si ebbe ...
Leggi Tutto
Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] di un restaurato rapporto di fiducia con il governo centrale ed esclusione di collusioni con i capi periferici; politica i due articoli in Il Giappone e la più grande Asia orientale (Firenze 1942).
Richiamato in servizio dal governo Badoglio ...
Leggi Tutto
DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] l'uomo di fiducia del pontefice, ma soprattutto il personaggio centrale ed essenziale della missione, appare da una lettera inviatagli dallo La ferma resistenza delle diocesi del Ponto, dell'Asia e dell'Oriente ad accettare che fossero cancellati dai ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] possedimenti di Matilde e di altri, contestati, nell'Italia centrale. In realtà però la restituzione fu attuata con sostanziose primavera 1189 si mise in viaggio da Ratisbona per raggiungere l'Asia minore per la via di terra. Era invece molto più ...
Leggi Tutto
CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] coronelliana: i soci erano informati per posta, dalla sede centrale sita presso la chiesa dei Frari, delle novità editoriali del o stereografica, sono ritenute di maggior interesse quella dell'Asia, del corso del Danubio (in sei fogli), dell' ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] , venne ulteriormente compromessa dall'avanzata araba in Asia Minore, culminata nell'assedio posto a Costantinopoli, mentre si delineava un'intesa fra i poteri regionali dell'Italia centrale, volta a difendere l'autonomia del papa in Roma e la ...
Leggi Tutto
PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] viaggi ebbe conoscenza diretta dei problemi del sottosviluppo in Asia, Medio Oriente, Africa e America Latina.
Nel del cibernetico ungherese Ervin László, che mise in luce la centralità dell’uomo per risolvere i problemi del pianeta e rispondere agli ...
Leggi Tutto
ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] parte della produzione, tuttavia, era esportata in Sudamerica, Egitto, Asia Minore, Costantinopoli e Smirne. L'E. non risparmiò un commercio e la pesantezza della burocrazia a livello centrale venivano segnalati dall'E. come onerosi impacci alla ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...