Medicina
Periodo che intercorre fra la penetrazione del germe di una malattia infettiva nell’organismo e la comparsa dei primi sintomi della malattia stessa; varia nelle diverse malattie, essendo pressoché [...] di malattie, specialmente nei templi di Asclepio, l’i. era tuttavia diffusa anche in altri ambienti culturali (antico Egitto, Asia Minore, America precolombiana ecc.).
Zoologia
Il processo per cui l’embrione si sviluppa dall’uovo, in quelle specie ...
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Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] . a.C. va assumendo una forma più larga e proporzionata. Il 6° sec. segna una grande fioritura di t. in Grecia, in Asia Minore e nella Magna Grecia, mentre vanno fissandosi i vari elementi degli ordini architettonici, dorico e ionico. I t. ionici si ...
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In biologia, derivazione di un dato gruppo di organismi per evoluzione da una sola forma primitiva; si può riferire sia a gruppi limitati (per es., la specie umana) sia a gruppi molto vasti e a tutti i [...] rivelata del peccato originale.
Monogenismo geografico Ipotesi secondo la quale tutte le specie animali e vegetali e le razze umane hanno avuto un unico centro di diffusione. Per l’uomo tale centro sarebbe stato la regione arida dell’Asia centrale. ...
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Frate dell'ordine dei minori (Pian del Carpine, Umbria, fine del sec. 12º - Antivari 1252); fu uno dei primi seguaci di s. Francesco, e inviato da questo con altri confratelli in Germania per diffondervi [...] dette tuttavia modo al frate umbro di dettare la sua Historia Mongolorum, la più antica descrizione storico-geografica dell'Asia centrale, ricca di preziose notizie redatte con stile scarno e conciso, ma con acuto spirito di osservazione. Tornato ad ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] In Italia è più probabile che si aggirino intorno all'1%. In America Latina e in alcuni Paesi dell'Africa e dell'Asia, la situazione è diversa, ma sono possibili notevolissime variazioni del dato statistico sulle nuove r. a seconda dell'inclusione o ...
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Nata a S. Angelo Lodigiano il 15 luglio 1810; morta a Chicago il 22 dicembre 1917; beatificata nel 1937, canonizzata il 7 luglio 1946. Insegnò come maestra elementare, poi sentì la vocazione religiosa [...] si sviluppò rapidamente, fondando e mantenendo ospedali, brefotrofî, scuole, ecc. nell'America Settentrionale, Centrale e Meridionale, in Asia, a Parigi, a Londra, anche durante la prima Guerra mondiale; tutto ciò poté attuarsi per l'opera personale ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] presente in tutte le regioni orientali dell’Impero: l’Egitto, la Palestina centrale, la Siria, la zona di Edessa, l’Asia Minore, Costantinopoli e i suoi dintorni sono i luoghi dove si concentrano migliaia di uomini riconducibili a questo movimento. È ...
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CICLADI
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ΚυϰλάδεϚ; lat. Cyclades)
Complesso insulare nell'area centro-occidentale del mare Egeo meridionale, che comprende le isole di Ceo, Citno, Serifo, Sifno, Cimolo, [...] , è stata determinante per lo sviluppo delle attività economiche, per la comunicazione con le coste della Grecia e dell'Asia Minore, con Costantinopoli e gli altri grandi centri di cultura dell'impero bizantino, nonché per la formazione delle loro ...
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sufismo
Termine derivato dall’ar. sufi, indicante chi pratica il tasawwuf, nozione che designa nell’islam l’equivalente della dottrina e della pratica mistica e ascetica del cristianesimo, in aggiunta [...] . Soprattutto dal sec. 13°, la crisi del mondo islamico classico e l’islamizzazione di nuovi territori, in Africa e in Asia, facilitarono la nascita e la diffusione di nuove sette mistiche, in ar. , ciascuna risalente a un santo fondatore. Il s ...
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Padre della Chiesa, il più celebre degli oratori sacri (Antiochia fra il 344 e il 354 - Comana, Cappadocia, 407). Educato con gran cura presso il retore Libanio e nella religione cristiana dal vescovo [...] poi lo stesso Eutropio. La sua nomina aveva già scontentato Teofilo d'Alessandria; le misure prese nel viaggio in Asia (401), specie contro vescovi simoniaci, procurarono all'intransigente G. altri nemici, mentre contro di lui agiva anche il suo ...
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asiatico
aṡiàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Asiatĭcus, gr. ᾿Ασιατικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Asia, relativo all’Asia: razza a.; popolazioni a.; le civiltà a.; stile a., quello proprio dell’asianismo, e per estens., in genere, stile...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...