Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] dei Goti, dal re, e non alla stregua di doti politiche, ma soltanto a scopo onorario (basti ricordare che Onorio fu nominato nomina, senza però che i detti locali possano servire di asilo; c) l'esenzione da imposte e tributi sotto condizione ...
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TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] socialista dal consiglio. Subì una sconfitta soltanto nelle elezioni politiche del 1907. Ma nel 1909, benché il governo sua personalità.
Nel 1866 Miramare fu per alcuni mesi l'asilo di Carlotta pazza. Giosue Carducci, visitando il castello nel 1878 ...
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Capoluogo del piccolo stato omonimo (uno dei 18 componenti della Repubblica Germanica; Freie- und Hansestadt Hamburg; vedi sotto), è la seconda città della Germania per numero d'abitanti e il più grande [...] insperata, e se una parte della floridezza commerciale di Anversa, annientata dalla politica spagnuola, passò allora ad Amburgo. Allo stesso risultato concorse in fine l'asilo trovato in Amburgo, verso la fine del Cinquecento, da un numero rilevante ...
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FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] l'immunità fiscale, i benefici statali, il diritto d'asilo, i tribunali e cento altri privilegi creavano una posizione forza e dei proprî diritti, l'aspirazione a una qualche attività politica. Assai vicina alla nobiltà, vi entra per mezzo di quelle ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] , un po' il fatto di trovare in Ginevra un asilo sicuro contro le persecuzioni, fecero sì che particolarmente dalla Francia clero secolare verso il proprio gregge. Ma c'era la politica regia, ostinatamente avversa ai riformati, sia che sedesse sul ...
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INDIANA, UNIONE (App. III, 1, p. 853)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Luciano Petech
Oscar Botto
Giovanni Verardi
Popolazione e sviluppo urbano. - Con una popolazione di 610.077.000 ab. secondo [...] aprile 1971). L'India fu costretta a dare temporaneo asilo a masse enormi di profughi (si parlò di prevalere d'una poesia di corte in stile ornato s'accompagna al declino politico; Upendra Bhañja (1670-1720) è forse il più prolifico autore di questa ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] proclamare una dottrina più rispondente ai fini del dominio politico e affermando ora una coincidenza d'interessi, momentanea e alla sua chiesa, Atanasio riusciva a fuggire, trovando sicuro asilo tra i monaci.
Pareva così sgominata l'ortodossia. Ma ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] alle autorità locali il reo. Gli stati dell'America Latina concedono ancora agl'inviati stranieri il diritto d'accordare asilo ai rifugiati politici in tempo di rivoluzione; ma si tratta di mero uso locale, che anche altrove, in tempo di rivoluzioni ...
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CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] notte (1968-69), un "grottesco" esistenziale denso di allusioni politiche. Tra i film di Němec (oggi esule a sua ; Vidas sêcas, 1963; El Justicero, 1967; Fome de amor, 1968; Um asilo muito louco, 1969), G. Rocha (Barravento, 1962; Deus e o diablo na ...
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Regione e stato della Germania occidentale. Nel nome di Assia, secondo le ricerche dei filologi e degli storici tedeschi, verosimilmente sopravvive quell'antica popolazione germanica dei Chatti, menzionati [...] poiché è necessario trattare delle varie parti che compongono l'Assia politica, nell'esame di queste sarà anche necessario far parola delle condizioni a numerosi ugonotti fuggiaschi dalla Francia, asilo nella sua capitale, la trasformò da piccola ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...