Divisione amministrativa. - Sono state apportate delle modifiche nella divisione amministrativa dell'A. e attualmente essa è suddivisa come risulta dalla tabella. Nel 1950 fu abolita la provincia di Los [...] contro la Chiesa cattolica, sospettata di voler costituire un movimento politico vero e proprio, si scatenò verso la fine del 1954 7 luglio 1957 e 9 aprile 1958 rispettivamente) per l'asilo concesso all'ex presidente.
Terminava così un periodo che ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] baroni di Ratisbona. Finalmente, di fronte alla politica finanziariamente oppressiva di Rodolfo d'Asburgo, la città simile sviluppo si accrebbe in seguito alla concessione di provvisorio asilo agli ugonotti cacciati dalla Francia (1685). È ben vero ...
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SWIFT, Jonathan
Mario Praz
Scrittore e uomo politico, nato a Dublino il 30 novembre 1667, ivi morto il 19 ottobre 1745. Era figlio di Jonathan Swift e di Abigail Erick di Leicester, e nipote di Thomas [...] Sw., come quello che lo porta in primo piano nel mondo politico e nel letterario. In occasione delle numerose visite a Londra (1701 altro terzo per la fondazione alla sua morte d'un asilo per deficienti (il St Patrick's Hospital for Imbeciles, aperto ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] fidelis libertas e che costituì la norma direttrice della politica e il fondamento del diritto di stato della ormai a deboli e a potenti fu la "franchisia", la libertà d'asilo. Trovarono così dentro le sue mura ricetto non solo molti principi ...
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RIFUGIATI
Gaetano ARANGIO-RUIZ
. La pratica internazionale del primo e del secondo dopoguerra ha coniato due termini, che coprono, con un notevole grado di approssimazione, le varie categorie di profughi [...] principali dell'organizzazione sono il rimpatrio, il ristabilimento all'estero o nello stesso paese di asilo, e la protezione legale e politica dei profughi; compiti secondarî, strumentali, sono l'identificazione e la registrazione dei profughi, il ...
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L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] 1990 migliorarono la capacità della UE di assumere anche un ruolo politico internazionale, come dimostrò più tardi la sua presenza in Bosnia e controllo delle frontiere esterne della UE, l'asilo, l'immigrazione, la cooperazione giudiziaria in campo ...
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Secondo re, dopo Saul, degli Ebrei e fondatore della dinastia che, anche dopo la divisione del popolo ebraico in due regni, continuò a regnare in quello meridionale o di Giuda.
Nome. Fonti della storia. [...] di Saul erano venute per impadronirsi di lui. D. cercò asilo in Rama, ov'era Samuele con una scuola profetica; anche di aver fatto censire il popolo di Dio (XXIV). L'ultimo atto politico di D., già vecchio, fu di decidere la successione al trono ...
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NEPAL
Mario Ortolani
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Anna Filigenzi
Giovanni Verardi
(XXIV, p. 588; App. III, II, p. 237; IV, II, p. 566)
La ricognizione geografica del N. è enormemente progredita dopo il 1951, l'anno della svolta, [...] : l'India accusava il N. di fornire asilo ai ribelli nazionalisti del Bengala occidentale, accusa respinta seguito all'imporsi su tutto il territorio nepalese di un'autorità politica legata al visnuismo, i monumenti buddhisti vennero distrutti e fu ...
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TAGORE, Rabindranath
Ambrogio BALLINI
Poeta, drammaturgo, musicista, pensatore, nato a Calcutta il 6 maggio 1861.
La famiglia cui egli appartiene va considerata fra le più notevoli per ricchezza e liberalità [...] sussiste tuttora, cui aveva dato il nome Śānti Niketan "Asilo di pace", nel quale ognuno che ne fosse stato desideroso fonde difatti e si confonde in un tutto unico con quella politico-sociale. In ogni suo scritto, pure poetico, egli non smentisce ...
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Migratori, movimenti
Antonio Golini
Nel mondo contemporaneo si registra una mobilità territoriale straordinariamente intensa, diffusa e crescente. Le persone tracciano sul territorio una rete fittissima [...] - allo scopo di formulare e mettere in atto adeguate e corrette politiche e piani per il territorio.
In un'impostazione più teorica si e oppressioni. Il numero dei rifugiati o dei richiedenti asilo tende ad aumentare nel tempo, dal momento che alle ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...