Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Sorta nella seconda metà dell’Ottocento da un cumulo di piccoli stati, la Germania è stata protagonista di un’incredibile evoluzione storica [...] energia in Europa e ha quindi un forte impatto sulla politica europea e globale in questo settore. Attualmente produce energia di Dublino, che prevedono invece che la richiesta di asilo debba essere effettuata dall’interessato nel primo paese membro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] vagabondaggio «eslege», che per fuggirne i rischi hanno cercato asilo presso i padri e ne coltivano i campi come (La Scienza nuova 1744, cit., p. 74) – e le forme politiche cui essi danno vita. Di «ricorso» Vico parla quasi sempre al singolare, ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] la madre, Maria Franzosi, diplomata maestra d’asilo con il metodo Montessori, per contribuire all’esiguo amp; il rosso
Nei primi mesi del 1990 diede vita all’associazione politico-culturale Riformismo e solidarietà (RES) e fondò una nuova rivista, ...
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Vedi Sudafrica dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Con la liberazione di Nelson Mandela, leader dell’Anc (African National Congress), dopo ventisei anni di prigionia, e la sua elezione a presidente [...] è intensificata l’immigrazione di rifugiati e richiedenti asilo provenienti da Zimbabwe, Somalia, Repubblica Democratica del e degli scioperi indetti dai lavoratori per protestare contro le politiche sociali. La produzione di oro è in calo: dopo ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] quartiere urbano di Marghera, contribuendo alla realizzazione dell’asilo intitolato a sua moglie, Nerina Volpi, che dal , che non aveva fatto un solo passo, né avvicinato alcun uomo politico di quei giorni, né il re, per almeno far trasparire i suoi ...
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De Sanctis, Francesco
Mario Fubini
Nella critica desanctisiana D. ha un singolare, anzi unico rilievo, sia per le pagine a lui dedicate nei corsi della scuola napoletana, e poi soprattutto nelle lezioni [...] (che si confondevano in più d'uno di quei pensatori politici e critici, basti per tutti citare il Gioberti) egli prese , dell'arte, dell'amicizia era un rifugio e quasi un asilo fra le tempeste della vita pubblica... Questa intimità, questo tenere ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] sua opera di ricostruzione. L'esercito fu riorganizzato; Casale venne fortificata; il Piemonte divenne l'asilo della maggior parte dell'emigrazione politica italiana e comincio ad essere punto d'attrazione dei resto della penisola. Con l'abolizione ...
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Vedi Grecia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La collocazione geografica della Grecia ha reso il paese una cerniera naturale tra l’Europa occidentale e il Vicino Oriente, rendendolo vulnerabile [...] tra Grecia e Italia nella richiesta di una risposta maggiormente coordinata a livello europeo e la definizione di una politica di asilo comunitaria.
Nel settembre 2015 è stato dato il via libera definitivo allo schema di redistribuzione di circa 120 ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] frenetica attività assistenziale e scientifica fu associata a impegno politico e culturale, che Bollèa percepì sempre come parte integrante una piscina e molte aule, oltre a essere provvista di asilo nido e mensa per il personale.
Nel 1968 Bollèa fu ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] già nel 1841 si era impegnato nella fondazione di un asilo popolare per il quale aveva approntato una raccolta di poesie nel 1848-49, I-II, Milano 1949-1954, ad Ind.;G. Asproni, Diario polit. 1855-1876, a cura di C. Sole-T. Orrù, Milano 1976-1980, ad ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...