FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] davanti al Consiglio dei dieci, il diritto d'asilo che i nobili castellani rivendicavano nelle loro giurisdizioni; nel 1588), composto ancora nel 1545, e due testi d'argomento politico risalenti agli ultimi anni di vita: la Lettera overo Discorso… ...
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NEGRI, Ada
Rossana Dedola
– Nacque a Lodi il 3 febbraio 1870, secondogenita di Giuseppe, vetturino, e di Vittoria Cornalba.
La nonna materna, Giuseppina Panni, era stata la governante del soprano Giuditta [...] intima di Ersilia Majno con cui fondò l’Asilo Mariuccia per donne, adolescenti e bambine che si -171; R. Serra, Le lettere, 1913 (poi in Id., Scritti letterari, morali e politici, Torino 1974, pp. 415 s.); G. Boine, Plausi e botte, Firenze 1918, pp ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] atteggiamento e l'attività del giovane C., durante la crisi politica della fine del secolo e l'intervento delle truppe rivoluzionarle francesi e sanitari notati altrove in stabilimenti simili": l'asilo infantile, le scuole, i tempi di lavoro non ...
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MARESCOTTI, Galeazzo
Giuseppe Motta
– Nacque a Vignanello, nel Viterbese, nel 1627 da Sforza Vicino, quarto conte di Vignanello, e da Vittoria, figlia del patrizio romano Orazio Ruspoli.
La famiglia [...] e Roma in merito a questioni relative al diritto di asilo negli Stati italiani posti sotto la sovranità spagnola, indice di della corte di Roma…, cc. 93v-97v; G. Leti, Il livello politico o sia La giusta bilancia…, III, Cartellana [Ginevra] 1678, pp. ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] vicarie del contado.
La partecipazione del F. alla vita pubblica e politica della città si fece di mano in mano sempre più intensa e avanzate dal Comune di Firenze, perché Lucca non desse asilo ai ribelli e banditi fiorentini. Il 30 dicembre fece ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] evidentemente antitaliana nella provincia di Aussa, rinfocolando nel governo etiopico le diffidenze verso la politica italiana, accusata di armare e dare asilo ai capi periferici per favorire la disgregazione a proprio vantaggio. Nel corso della ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] , dove i fuorusciti guelfi genovesi trovavano appoggio e asilo per le loro azioni di saccheggio. Ma il pericolo di Taranto, in cambio di quello del Doria. Ma la situazione politica obbligava Genova alla pace. Il trattato del 2 maggio 1301 impegnava la ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] Valori e Cosimo de' Medici per far ottenere a Niccolò un appoggio politico da parte dei Fiorentini: ma il favore di Cosimo era da la sua accomandigia al Comune, impegnandosi anche a non dare asilo ad alcuno fra gli esiliati del 1434. Non è da ...
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MINELLI, Antonio
Mario Cavriani
– Nacque a Rovigo l’8 sett. 1798 da Luigi e da Maria Rondina. Le condizioni modeste della famiglia, un tempo agiata, si aggravarono con la morte del padre, inducendo [...] comunale e provinciale, ibid. 1878; Asilo-giardino Principe Vittorio Emanuele di Napoli, 1892; M. Cavriani, Tullio Gaetano Minelli, in Il Parlamento italiano. Storia parlamentare e politica dell’Italia, V, 1877-87, Milano 1989, pp. 575 s., 616; ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] 2,90 ™ 3,95) rappresentante Cosimo dei Medici che dà asilo agli scienziati greci cacciati dai Turchi, recentemente tolta e messa in de reception" di Marcello Leopardi, Amore e Psiche. Conservatorismo politico e religioso vanno di pari passo, e il C. ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...