Per definizione, le interrogative retoriche sono frasi che presentano caratteristiche formali tipiche delle frasi interrogative (➔ interrogative dirette; ➔ interrogative indirette), ma che non hanno lo [...]
(c) un enunciato di tipo pragma-linguistico:
(6) A: se il professore …
B: quale professore? Quale? Per vostra norma è un asino bollato e patentato (Alfio Berretta, Commedie)
(7) e me lo dici solo adesso?! Non me lo potevi dire prima?!
Talvolta, alla ...
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Scritti d'arte del Cinquecento – Introduzione
Paola Barocchi
L'interesse sempre più vivo per la «retorica», stimolato dalle riflessioni strutturali, ha avuto anche in campo figurativo un'eco sensibile. [...] sulle arti e sulle scienze, mentre lo scettico Cornelio Agrippa tutto avvilisce credendo solo nella mirabile integrità dell'asino (1530). Sperone Speroni dà sulla gerarchia delle arti un rapido e acuto parere (1542), mentre Giulio Camillo Delminio ...
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libero
Bruno Bernabei
Aggettivo di alta frequenza; tranne poche eccezioni, vale sempre a qualificare termini propri dell'ambito spirituale (amore, anima, arbitrio, volere, ecc.), significando libertà [...] d'un modo, prima si morria di fame, / che liber'omo l'un recasse ai denti, dove D. ripropone il celebre ragionamento dell'asino di Buridano (v. B. Nardi, Nel mondo di D., Roma 1944, 287-303, spec. 301-302).
Ancora, l. significa genericamente libertà ...
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Francesco d'Assisi, san
Chiara Frugoni
Il santo dell'amore per il prossimo e per la natura
Francesco d'Assisi, vissuto nel 13° secolo voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, [...] in cima alla montagna di Greccio (in provincia di Rieti), all'aperto, la Messa alla presenza del bue e dell'asino davanti alla greppia piena di fieno (presepe). Predicò con grande dolcezza sulla nascita del 'bimbo di Betlemme', povero e nudo ...
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BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] Centralbo. L'autore vi complica, inframmettendovi non senza sforzo elementi pastorali e amorosi, la favola di Mida dalle orecchie d'asino. Come opera poetica non vale più dei Corindo. Del B. abbiamo infine, stampato a Bologna dal Ferroni nel 1651 e ...
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Marais, Jean (propr. Villain-Marais, Jean Alfred)
Bruno Roberti
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Cherbourg l'11 dicembre 1913 e morto a Cannes l'8 novembre 1998. La perfezione dei tratti [...] , il professore di Amour de poche (1957) di Pierre Kast, il re di Peau-d'âne (1970; La favolosa storia di Pelle d'asino) di Jacques Demy. Come anche l'aereo, inquieto poeta di Orphée (1950; Orfeo) di Cocteau, la cui leggerezza traspare ancora nell ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] di frequente in Alessandria. Gli storici si affrettarono ad accogliere dicerie calunniose, tra cui l'accusa di venerare l'asino e di praticare sacrifici umani. Nell'età imperiale, la presenza di numerosi giudei a Roma (attestata da documenti ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] meno: i sacchi di grano vengono portati a volte a spalla dagli uomini, più spesso a dorso di animale, per es. su un asino nell'affresco con gli Effetti del buon governo a Siena, o anche in una carretta come nelle pitture murali (1400 ca.) della torre ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] La città era ben nota anche a Pietro che vi aveva fondato S. Maria di Collemaggio.
Il 28 luglio, a dorso di un asino, sull'esempio di Cristo, Pietro fece il suo ingresso all'Aquila. Il gesto suscitò la critica dei cardinali, ma dal popolo accorso in ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] ciottolo, tener, han, vengon, de’). Come nella narrativa, nei saggi si trovano molti toscanismi (mencio «debole», ciuco «asino», doventare, codesto, mancanza del dittongo in movono gli omini), arcaismi come fusse per «fosse», latinismi come descensus ...
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asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...