Per tipi illocutivi si intendono i tipi di azioni che si eseguono nel proferire parole. L’atto illocutivo, detto anche atto illocutorio (in ingl. illocutionary act), è uno degli aspetti dell’atto linguistico: [...] aspetti della forma linguistica degli enunciati che contribuiscono a determinare il tipo di atto dottore, che se io, guardi, ma le giuro, guardi, sulla mia vita, e su quella di mia figlia, che se io potessi parlare con mio marito, parlerei con mio ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] , vedova di L. Urtoller, e rimaneva incerto se dare le dimissioni o chiedere di essere posto in aspettativa per motivi di famiglia, permanente di finanza, di cui divenne poi presidente e nella quale rimase fino agli ultimi anni della sua vita.
Mentre ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] aspettativa fino al 1° nov. 1967, allorché ottenne il trasferimento a Roma, alla cattedra di istituzioni di diritto privato presso la facoltà di 109 s., 135; L. Sturzo, Moralizzare la vita pubblica, Napoli 1958, ad Indicem; Confederazione generale ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] che lo stesso slancio riformatore di B. Ricasoli gli pareva un'ingerenza inopportuna nella vita della Chiesa. Come ricorderà da tre settimane aveva chiesto un'aspettativa per motivi di salute e così gli riuscì di evitare il trasferimento in Sicilia.
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] con Bruno Rossi, chiedendo un’aspettativa all’Università di Roma. La permanenza temporanea negli experiment: interference in particle physics, ibid., p. 359; G. Salvini, La vitadi O. P. e la sua attività scientifica in Italia, ibid., p. 289; ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] il significato di una proposizione si decide nella possibilità di controllo delle esperienze la cui aspettativa è "implicitamente prezzo tende a calare. è una legge generale di funzionamento della vita morale che ha le sue ingiustizie. Come infatti ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] Vandali e si stabilirono in Maremma per condurre vita eremitica. Poiché Cerbone aveva dato alloggio a nemici del re goto Totila, questi lo fece rinchiudere in un recinto di orsi. Contro ogni aspettativa le bestie non lo sbranarono, ma gli leccarono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La famiglia e la patria potesta
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Distintivo della società romana, il potere del paterfamilias [...] è che i primi hanno nel loro futuro un’aspettativa normale di capacità; gli schiavi, invece, acquistano la libertà (e ha un ascendente maschio ancora in vita, non sia titolare di alcun diritto in materia di diritto privato, anche se oramai ampiamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta, lo studio sperimentale e la concettualizzazione delle modificazioni fisiologiche, [...] sviluppo dell’embrione ricapitolerebbe la storia morfologica della vita.
Per Von Baer lo sviluppo di tutti gli animali procede da una sola forma e dall’aspettativa che attraverso l’indagine fisiologica si possano scoprire i processi di sviluppo dei ...
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Condizionamento
Archie B. Levey
Il condizionamento è un aspetto dell'apprendimento scoperto da I.P. Pavlov, che si fonda su specifiche reazioni sensoriali, dette riflessi. Il condizionamento avviene [...] presentato loro del cibo, ma anche quando si aspettavano soltanto di riceverne, si basò su questa osservazione per elaborare i vari fenomeni del condizionamento negli animali hanno dato vita a complesse teorie, oltre che a strenue controversie ...
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aspettazione
aspettazióne s. f. [dal lat. exspectatio -onis]. – L’atto di aspettare; il sentimento, la condizione di chi aspetta: essere in a., in grande a., essere pieno d’a.; considerare la vita presente come un’a. della vita futura; accadere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...