DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] di Montini come un atto di allontanamento o di sfiducia. La realtà diocesana di Roma, in questa fase postconciliare, presentava aspettidi lettera alla diocesi di Roma, Paolo VI volle quindi rimarcare la perdita di questa «vita cara e preziosa, ...
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MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] avvertì progressivamente l’esigenza di dar vita a un raggruppamento politico di sinistra costituzionale moderata che monarchia costituzionale e nella possibilità di una collaborazione fra Garibaldi e il re. Proprio tale aspettativa lo indusse, fra il ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] costretto all’aspettativa dopo Adua e collocato a riposo d’autorità nell’agosto 1901, nei giorni successivi alla morte di Crispi, affronto a cui rispose rifiutando l’onorificenza di grand’ufficiale della Corona d’Italia.
Ritiratosi a vita privata, si ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] si fregiava del titolo baronale di Cirella. Non potendo contare sull'aspettativadi una posizione di rendita, fu avviato agli studi Per più di un quindicennio egli tenne le sue lezioni a Napoli, prendendo parte attiva alla vita intellettuale della ...
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RUFFO, Paolo,
Silvio de Majo
principe di Castelcicala. – Nacque a Richmond, in Inghilterra, il 2 luglio 1791 da Fabrizio, principe di Castelcicala, ambasciatore del Regno di Napoli a Londra, e da Maria [...] alla testa il 3 maggio, per la quale ottenne un anno diaspettativa. In seguito tornò in servizio, in qualità di avvocato nella corte marziale di Birr. Lasciò l’esercito inglese il 24 ottobre 1821 e di lì a poco fu a Napoli, dove alcuni mesi prima l ...
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MEDICI, Sebastiano
Alberto Clerici
– Nacque a Firenze, verosimilmente poco prima della metà del XVI secolo, da Filippo e da Domitilla (o Dimitilla) Capaci (Capacci).
Il nome di battesimo del M. era [...] a Roma, dove morì il 30 ag. 1595, «in aspettativadi molte distinzioni, con cui Clemente VIII suo concittadino voleva premiare i «nec mori dicuntur non nati, quia mors est privatio vitae, quae praesupponit habitum»).
I pochi studi che hanno nominato ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] penso … e più mi convinco essere questa questione divita o di morte pel commercio di GenoVa, per la strada ferrata, per tutti gli all'avanzamento nell'armata di mare (luglio 1860).
Nell'agosto 1869 chiese al ministero l'aspettativa e tornò nella ...
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MONTI, Costanza
Giuseppe Izzi
MONTI, Costanza. – Nacque a Roma il 7 giugno 1792 da Vincenzo e da Teresa Pikler, ricevendo il nome della madrina di battesimo, Costanza Falconieri Braschi, moglie del [...] -1831. Per i rapporti con P. Zajotti e sugli ultimi anni divitadi Costanza: V. M. e P. Zajotti. 108 lettere… ed di C. M. Perticari, Ancona 2008. Per alcuni aspetti particolari, si vedano ancora: M. Feo, Appendice a Id., La traduzione leopardiana di ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] La sua partecipazione alla vita pubblica fiorentina si inscrive interamente nell'arco divita dell'ultimo regime ambizione del G. e alla sua aspettativadi un incarico di maggior prestigio e di respiro internazionale. L'occasione giunse il ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] , vedova di L. Urtoller, e rimaneva incerto se dare le dimissioni o chiedere di essere posto in aspettativa per motivi di famiglia, permanente di finanza, di cui divenne poi presidente e nella quale rimase fino agli ultimi anni della sua vita.
Mentre ...
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aspettazione
aspettazióne s. f. [dal lat. exspectatio -onis]. – L’atto di aspettare; il sentimento, la condizione di chi aspetta: essere in a., in grande a., essere pieno d’a.; considerare la vita presente come un’a. della vita futura; accadere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...