Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] , a seconda che, nell’analisi, se ne privilegi l’aspetto politico o quello religioso.
Uno storico coevo, Piero di Marco Tornabuoni, egli non esercitò alcuna pressione. Come risulta dai verbali del processo,
et che quando voleva una cosa da Francesco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] due emisferi cerebrali nell’elaborazione di informazione verbale e visuospaziale. Gradualmente la neuropsicologia è ’interesse per la psicoanalisi da Benussi e ne aveva trattato gli aspetti teorici nei corsi universitari tenuti a Padova tra il 1933 e ...
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Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] ca.). Grande attenzione ricevettero anche la semantica e gli aspetti logici e filosofici del linguaggio e della grammatica, nell'
I commenti al dhātupāṭha di Pāṇini
Il dhātupāṭha ('catalogo di radici verbali') di Pāṇini (v. cap. VIII) è un elenco di ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] succedono e si intrecciano, senza scindere il loro aspetto dottrinale dalla dimensione evenemenziale.
In relazione alla povertà concluso il dibattito. In realtà, alla fase verbale, concentrata essenzialmente nei Concistori tenuti nella primavera del ...
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Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...] di svago, di ricerca del piacere. L’onnipresenza dell’aspetto ludico nella cultura è stata ben dimostrata. Tale dimensione processo di comprensione che non si serve dell’espressione verbale se non in modo secondario. Questo è evidente soprattutto ...
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Basi di conoscenze e banche dati lessicali
Tullio De Mauro
Le relazioni tra conoscenza e parola, tra cognizioni e lessici delle diverse lingue sono state e, giova dir subito, restano tuttora materia [...] lessema, le ontologie possono essere viste come teorie formali del significato nei suoi aspetti referenziali. Tuttavia è difficile espungere dal materiale verbale, cui sono affidate le rappresentazioni delle conoscenze e dell’ontologia di un dominio ...
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Aggressività
Carlo Caltagirone
Il termine aggressività riveste una pluralità di significati e include fenomeni molto diversi l’uno dall’altro, quali comportamenti, risposte emotive e processi cognitivi. [...] in quella verbale gli stimoli nocivi sono il rifiuto e la minaccia; l’aggressione verbale/fisica rappresenterebbe attraverso cui l’individuo può identificarsi con la persona da cui si aspetta di essere aggredito. In questo modo, il ruolo da passivo ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] ricerche di fisiologia cerebrale (v. Moyer, 1971).
Aspetti funzionali del comportamento aggressivo
L'aggressione può essere al guerra? Se continueremo ad accontentarci di semplici esercitazioni verbali intese a confermare la nostra volontà di pace ...
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Riforma della legge forense
Ubaldo Perfetti
Con la l. 31.12.2012, n. 247 è stata introdotta una nuova disciplina della professione forense. Due i punti rilevanti: a) preservando la natura di giudice [...] l’applicazione dei parametri vi è spazio per una determinazione verbale. Ne segue che il compenso va pattuito, di regola abolito con la l. 4.8.2006, n. 248; ma anche su questo aspetto vi è un margine di problematicità; infatti, il co. 3, nel dire che ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] e la morte del fratello, a deriderne l'aspetto malazzato.
Il Pulci se ne accora e sgomenta VII, 39, 6; XXIII, 8, 3); «sgranchiar le mani» (III, 71, 4); usa serie verbali di tono comunque non sostenuto e familiare: «il me' che seppe» (I, 16, 4; XV, 73 ...
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aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.