pubblicità
Maria Grazia Galimberti
Convincere a comprare
Informare il pubblico sulla qualità dei prodotti, così da indurlo all’acquisto: questo e molto altro è la pubblicità. Nata più di cinque secoli [...] molte forme di comunicazione: da quella grafica a quella verbale, da quella sonora a quella ‘emozionale’. Il primo anche in Italia, mette soprattutto in evidenza l’aspetto del contenuto racchiuso nel messaggio pubblicitario.
La pubblicità sicura ...
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Regione tra il Mar Nero e il Mare d’Azov a O e il Mar Caspio a E (465.000 m2): costituisce un ampio istmo mediante il quale l’Europa è congiunta all’Asia. Tagliata in due dal sistema montuoso del Caucaso, [...] e lingue
Le popolazioni della C., sotto l’aspetto linguistico ed etnico, si possono raccogliere in 3 gruppi ricchezza di prefissi che permettono numerosissime formazioni. Il sistema verbale è complesso. Il sistema di numerazione è il vigesimale ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] discorso in cui il λόγος non è più semplicemente l'espressione verbale, ma ha assunto il valore di razionalità dimostrativa, e su legge naturale degli uomini, sotto identico o simile aspetto. Sicché quest'opera è stata composta perché avesse valore ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] suggestione, fino alla molestia sessuale, anche solo verbale, la quale è considerata oggi a buon modo il corpo si pone al centro dell'analisi sociologica sotto un duplice aspetto: da un lato come corpo capace di offendere, dall'altro come corpo che ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] è anzi saggio non affidarsi a una sola tecnica "per vedere nuovi aspetti del fenomeno che interessa e tener conto di vari tipi di dati un metodo per esporre i soggetti a stimoli sperimentali, ancorché verbali" (v. Hyman, 1955, p. 210). Si tratta di ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] concepì come storia generale dell'uomo in tutti i suoi aspetti, compresi quelli fisici e culturali, dalle ere glaciali al operazioni mentali comunicate attraverso simboli verbali, affiancati dal linguaggio non verbale prossemico e cinesico, da gesti ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] , ed è stata in particolare curata la comunicazione verbale sia con i diretti interlocutori sia nelle riunioni consiliari Burns (v., 1978), opera molto nota e per certi aspetti insuperata. Pochi altri tentativi del genere hanno fatto seguito; meritano ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] ha una combinazione di varie forme di preghiera e di magia verbale. Il tipo di formula magica dei Trobriandesi descritto in precedenza non che può esprimere un desiderio o una speranza, un'aspettativa o una richiesta, e persino un comando. Secondo la ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] linguaggio. Proprio della specie umana è invece un linguaggio verbale reso possibile dalle caratteristiche fisiche dei suoi organi di concepite come discipline settoriali che si riferiscono ad aspetti diversi della società, quando non ne studiano ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] è costruito come unione di più formule che riflettono vari aspetti dei ruoli e delle visioni sociali.Il melodramma, formula romancer, di origine più tarda, aveva in quest'epoca valore verbale e significava 'tradurre dal latino in francese' e, a ...
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aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.