Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] verbali che non verbali) hanno mostrato che, nei bambini di famiglie operaie, il Q.I. verbale rimane notevolmente indietro rispetto a quello non verbale socialismo di Stato, perciò, ha sempre due aspetti: se da un lato combatte l'autoritarismo ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] suggestione, fino alla molestia sessuale, anche solo verbale, la quale è considerata oggi a buon modo il corpo si pone al centro dell'analisi sociologica sotto un duplice aspetto: da un lato come corpo capace di offendere, dall'altro come corpo che ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] è anzi saggio non affidarsi a una sola tecnica "per vedere nuovi aspetti del fenomeno che interessa e tener conto di vari tipi di dati un metodo per esporre i soggetti a stimoli sperimentali, ancorché verbali" (v. Hyman, 1955, p. 210). Si tratta di ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] Sede, si inaugurò viene ricordata come «scelta religiosa». L’aspetto più vistoso di quest’ultima fu la fine del collateralismo, 1987: «Non comportatevi come quel figlio che, a un’adesione verbale alla volontà del Padre, non ha poi fatto seguire l’ ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] concepì come storia generale dell'uomo in tutti i suoi aspetti, compresi quelli fisici e culturali, dalle ere glaciali al operazioni mentali comunicate attraverso simboli verbali, affiancati dal linguaggio non verbale prossemico e cinesico, da gesti ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] ‛rienunciazioni' (restatements).
L'intenzione primaria di questo lavoro verbale con le immagini è il ‟recupero dell'anima nel e altri, Ensouhng language, 1978), che rivela l'aspetto insieme estetico ed erotico delle immagini: esse cioè ammaliano, ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] , ed è stata in particolare curata la comunicazione verbale sia con i diretti interlocutori sia nelle riunioni consiliari Burns (v., 1978), opera molto nota e per certi aspetti insuperata. Pochi altri tentativi del genere hanno fatto seguito; meritano ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] regio decreto 26 aprile 1928 n. 1297 – in cui si precisano aspetti come le ore di insegnamento (art. 108), il meccanismo dell’idoneità della firma dell’intesa venne inserita, nel relativo verbale, una sorta di ‘interpretazione autentica’ del punto ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] linguaggio. Proprio della specie umana è invece un linguaggio verbale reso possibile dalle caratteristiche fisiche dei suoi organi di concepite come discipline settoriali che si riferiscono ad aspetti diversi della società, quando non ne studiano ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] modificato il grado di visibilità del corpo. E uno degli aspetti di questa modificazione sta probabilmente nella diversa maniera di concepire il visiva' si esprime, senza più alcuna mediazione verbale e concettuale, il 'suo io immediato e irrazionale ...
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aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.