Sindrome caratterizzata dall’esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore a 24 ore e di origine vascolare (ingl. stroke). Si definisce invece attacco ischemico transitorio (TIA, [...] una corretta terapia anticoagulante. Negli altri casi, sarà prescritta una terapia antiaggregante basata sulla somministrazione di aspirina, di ticlopidina o di clopidogrel. Inoltre, saranno trattati i fattori di rischio: per es., ipertensione ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] sua genesi, in quanto questo tipo di prurito non viene ridotto dai classici inibitori della ciclossigenasi come l'aspirina o l'indometacina. Esso è aggravato dagli oppioidi applicati perifericamente, che hanno invece azione analgesica; tale effetto è ...
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Raffreddore
Donato Greco
Sotto il termine generico di raffreddore è raggruppata una serie di sindromi acute delle prime vie respiratorie, associate a un gran numero di virus, le quali possono differire [...] molti non hanno un'efficacia clinicamente dimostrata pur riuscendo ad attutire in qualche modo i sintomi del paziente. L'aspirina o il paracetamolo sono efficaci per controllare la cefalea e l'eventuale febbre, mentre gli antibiotici non hanno alcun ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] effetti proinfiammatori. Infatti, parte dell'attività terapeutica dei farmaci antinfiammatori non steroidei (per es., l'aspirina) è attribuita all'inibizione della sintesi delle prostaglandine. I leucotrieni sono sintetizzati attraverso la via ...
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Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] 3): a volte essi sono facilmente correlabili con condizioni cliniche ben precise (come, per es., uremia, uso di aspirina, disordini mieloproliferativi), altre volte la condizione di base è più difficilmente identificabile (come, per es., sindrome da ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] cioè della maggior parte dei comuni dolori somatici o viscerali. Il più noto di quest'ampia categoria è l'aspirina, da cui il termine estensivo di farmaci aspirinosimili. Generalmente antagonizzano l'enzima ciclossigenasi, interferendo con la sintesi ...
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Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] dopo l'episodio infettivo, deve essere somministrata per lungo tempo come profilassi. L'artrite e la cardite richiedono l'impiego di aspirina ad alte dosi, o, meglio, di cortisone che ha un'attività più rapida ed efficace.
f) Artriti infettive. Sono ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] , come la leucemia mieloide cronica, oppure epatiche; più frequenti sono le piastrinopatie secondarie all'assunzione di aspirina o altri farmaci antinfiammatori: in questi casi l'alterazione è reversibile. La carenza totale o parziale di ...
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NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] : gastriti, ulcere gastriche, emorragie. I farmaci dotati di maggiore gastrolesività sono, in ordine decrescente: aspirina, indometacina, derivati dell'acido propionico, difiunisal, paracetamolo.
2. FAS. Essenzialmente rappresentati dai cortisonici ...
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aspirina
s. f. [dal ted. Aspirin, tratto dal nome chimico Acetylspirinsäure «acido acetilsalicilico», per significare che questo prodotto è ottenuto per acetilazione dell’acido salicilico, che si trova, oltre che nella corteccia del salice,...
cardioaspirina
(cardio-aspirina), s. f. Nome commerciale dell’aspirina impiegata per la terapia e la prevenzione di patologie cardiocircolatorie. ◆ «L’Aspirina? Una manna, ne prendo una al giorno». Addirittura, Paolo Villaggio. «Non posso...