Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] sua genesi, in quanto questo tipo di prurito non viene ridotto dai classici inibitori della ciclossigenasi come l'aspirina o l'indometacina. Esso è aggravato dagli oppioidi applicati perifericamente, che hanno invece azione analgesica; tale effetto è ...
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Raffreddore
Donato Greco
Sotto il termine generico di raffreddore è raggruppata una serie di sindromi acute delle prime vie respiratorie, associate a un gran numero di virus, le quali possono differire [...] molti non hanno un'efficacia clinicamente dimostrata pur riuscendo ad attutire in qualche modo i sintomi del paziente. L'aspirina o il paracetamolo sono efficaci per controllare la cefalea e l'eventuale febbre, mentre gli antibiotici non hanno alcun ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] effetti proinfiammatori. Infatti, parte dell'attività terapeutica dei farmaci antinfiammatori non steroidei (per es., l'aspirina) è attribuita all'inibizione della sintesi delle prostaglandine. I leucotrieni sono sintetizzati attraverso la via ...
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Xenotrapianti
Pascal Bucher
Leo H. Bühler
Philippe Morel
I primi trapianti in pazienti umani di tessuti e organi provenienti da animali sono stati sperimentati alla fine dell'Ottocento. Ciò accadde [...] e metilprednisolone. Per prevenire complicazioni trombotiche, veniva somministrata eparina in infusione continua, in combinazione con aspirina. La sopravvivenza media dell'organo trapiantato fu di circa 80 giorni, ma alcuni cuori arrivarono fino ...
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Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] 3): a volte essi sono facilmente correlabili con condizioni cliniche ben precise (come, per es., uremia, uso di aspirina, disordini mieloproliferativi), altre volte la condizione di base è più difficilmente identificabile (come, per es., sindrome da ...
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SORDITÀ
Roberto Filipo
(XXXII, p. 156)
Per s. s'intende un deficit della funzione sensoriale uditiva di entità tale da costituire motivo di grave menomazione sociale. In funzione di una quantificazione [...] di taluni farmaci, tra i quali spiccano gli antibiotici aminoglicosidici e che comprendono anche l'acido acetilsalicilico, la comune aspirina, seppur ad alti dosaggi e con effetti solo transitori. Non minore importanza va data al rispetto di norme ...
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SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] trattamenti diretti contro le difese dell'ospite. Nel caso della febbre, per es., è stato dimostrato che l'uso di aspirina o di altri farmaci antipiretici, a volte, può produrre una riduzione della resistenza dell'ospite all'infezione, anziché il suo ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] spesso utilizzando a modello quelli naturali, come per es. la sintesi dell'acido acetilsalicilico, meglio noto con il nome di aspirina, operata intorno al 1897 sul modello della salicina, a sua volta isolata da M. Leroux, nel 1827, dalla corteccia di ...
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Trombosi
Pier Mannuccio Mannucci
Donato Bettega
Il termine trombosi (dal greco ϑρόμβωσις, derivato di ϑρόμβος, "grumo, trombo") indica la condizione morbosa caratterizzata dalla formazione all'interno [...] sia medici sia chirurgici: farmaci antipiastrinici, il cui capostipite storico è l'acido acetilsalicilico, comunemente noto come aspirina; farmaci anticoagulanti (i più usati sono le eparine nelle diverse forme e gli antagonisti della vitamina K ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] cioè della maggior parte dei comuni dolori somatici o viscerali. Il più noto di quest'ampia categoria è l'aspirina, da cui il termine estensivo di farmaci aspirinosimili. Generalmente antagonizzano l'enzima ciclossigenasi, interferendo con la sintesi ...
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aspirina
s. f. [dal ted. Aspirin, tratto dal nome chimico Acetylspirinsäure «acido acetilsalicilico», per significare che questo prodotto è ottenuto per acetilazione dell’acido salicilico, che si trova, oltre che nella corteccia del salice,...
cardioaspirina
(cardio-aspirina), s. f. Nome commerciale dell’aspirina impiegata per la terapia e la prevenzione di patologie cardiocircolatorie. ◆ «L’Aspirina? Una manna, ne prendo una al giorno». Addirittura, Paolo Villaggio. «Non posso...