Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] articoli sono stati modificati con l. 151/1975 sulla riforma del diritto di famiglia. Essa può aver luogo nell’intero asseereditario, cioè nella complessiva situazione patrimoniale propria del de cuius, e si dice s. a titolo universale, o in una ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Pietro, appoggiato dai giuristi spagnoli dell'università di Salamanca, non solo rivendicava davanti al foro pontificio metà dell'asseereditario mediceo (1592), ma era pronto a farsi strumento di attacchi e trame politiche contro Ferdinando I. Nel ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] a Corfù (settembre 1857).
Prima di fuggire, aveva stipulato un compromesso con il fratello Vincenzo (amministratore dell'asseereditario del L.), il quale avrebbe dovuto inviargli 40 ducati al mese. Difficoltà di vario genere resero però assai ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] rendita ecclesiastica al nipote Livio, cui però cedette, al momento dell'esaltazione al papato, i cospicui beni patrimoniali dell'asseereditario. Ciò nonostante, il fatto che Livio (che chiese invano di ottenere la porpora) non venisse in altro modo ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] di tutto rispetto e capace di assicurare ai figli una vita indipendente ed agiata. All'atto della divisione dell'asseereditario, il C. si vedeva assegnare la possessione denominata Cassina Molinazza sita nel comune dei Corpi Santi di Milano per ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] a persone fisiche cui fosse noto l'erede per conto del quale si redigeva l'inventario. Solo l'esatta conoscenza dell'asseereditario da parte di terzi era difatti in grado di impedire, a chi ne avesse la materiale disponibilità, la sottrazione dei ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] . era cadetto.
Alla morte del padre (3 marzo 1868) il F. fu dichiarato erede universale e nella divisione dell'asseereditario, come da testamento, gli spettarono sette dodicesimi dell'intero patrimonio paterno, per un valore totale netto di lire 698 ...
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ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] nel caso fosse morta senza figli. E. già nel 1625 aveva rinunciato a tutti i suoi diritti provenienti dall'asseereditario dei Gonzaga a favore del fratello Ferdinando (morto nel 1626).
In politica E. non esercitò alcuna influenza, accompagnò però ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] disponibilità della ingentissima somma di 40.000 fiorini, riservando tuttavia ai figli maschi di Giovanni il grosso dell'asseereditario. Ma Vitaliano respinse l'arbitrato, facendosi forte sia della inesistenza di prove decisive circa l'esistenza di ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] tenuta dell'Isola Sacra, seguito poi dagli altri coeredi, a eccezione di Teresa. Nel 1810 fu chiesta la divisione dell'asseereditario, che si trascinò nel tempo, tanto che nel 1817 ancora non era conclusa. In quell'occasione fu chiesta agli scultori ...
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ereditario
ereditàrio agg. [dal lat. hereditarius]. – 1. a. Che costituisce l’eredità: i beni, i diritti e.; asse e., il patrimonio che è oggetto d’eredità; o che concerne l’eredità: intentare una causa ereditaria. b. Che si trasmette o può...
asse2
asse2 s. m. [lat. as assis]. – 1. Presso gli antichi popoli dell’Italia centr., l’unità monetaria nella serie bronzea, corrispondente in origine (metà del 6° sec. a. C.) all’unità ponderale cioè alla libbra (in Roma, g 327,5), progressivamente...