L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] di vista, Descartes aprì la via a una radicale riforma concettuale del rapporto tradizionale tra algebra e è il momento d'inerzia della sezione trasversale della trave, riferito all'asse x baricentrico e ortogonale al piano di riferimento (y,z), E è ...
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La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] alle istituzioni seguire le iniziative dal basso. La trasformazione è radicale […]. Ma la storia di come tutto questo è avvenuto viene identificazione del fenomeno nei suoi aspetti empirici e lungo l’asse del tempo, alla quale con questo saggio si è ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] delta del Po. In un percorso che appare sempre più radicale dal punto di vista estetico e della visione tragica del Nunzio 15 anni a maggio (1996) si sposterà verso l’Asse mediano dell’entroterra napoletano in Luna rossa (2001).
Il baricentro ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] data a queste parole, egli intendeva spostare la Terra dal suo asse e alterarne così il moto per mezzo della leva. In maniera , o per lo meno non è ancora, un superamento radicale.
Così, sarà sufficiente trattare il sistema termodinamico come di ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] tutte le direzioni fino a formare angoli di oltre 180° con l'asse dello strumento; in alcuni strumenti la visione è frontale, in altri la malattia è ormai molto avanzata e un trattamento chirurgico radicale non è più possibile. Il suo scopo è quindi ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] » (cit. in De Fort 1996, p. 90).
L’asse portante della legge Casati era rappresentato dall’istruzione secondaria, detta da .
Ma chi mosse al progetto manzoniano le critiche più radicali, frutto di una sensibilità scientifica per l’evoluzione e ...
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Questo contributo ricostruisce brevemente la vicenda storico-politica delle regioni e delle province a statuto speciale, le loro esperienze e il loro significato autonomistici. Si offre, da un lato, una [...] o nolente, si intreccia con le tendenze separatiste più radicali, con il fenomeno del banditismo e con la riorganizzazione quadro, il ruolo italiano nell’area scorre lungo un asse strategico di alternative, i cui estremi qualificano la Sicilia, ...
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Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] non metaforiche del terremoto abbiano richiesto una radicale ricostruzione); è piuttosto una complessa costruzione, con le corone esterne. Al centro dell’area metropolitana, si colloca un asse orientato da sud-ovest a nord-est: è questo lo spazio ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] sociale, culturale ed economico di Viterbo. Posta su un asse privilegiato lungo la via Francigena, che in quest'area veniva alla Trinità, a Maria, e ai ss. Marco e Sisto, fu radicalmente ricostruito al valico tra i secc. 11° e 12°, in concomitanza ...
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Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] almeno in parte osservato nelle pagine precedenti, l’asse Nord-Sud rappresenta un architrave imprescindibile per comprendere come . I decenni successivi hanno visto una netta e radicale diminuzione della frequentazione dei teatri campani, una tendenza ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
dieresi
dïèreṡi s. f. [dal lat. tardo diaerĕsis, gr. διαίρεσις, propr. «divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere»]. – 1. a. In fonetica, la divisione di un gruppo vocalico nel corpo di una stessa parola, in modo che le due vocali...